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"C'entro": arriva a Rimini il "vigile elettronico"

29 dic 2006
Rilevatore elettronico
Rilevatore elettronico
Dal primo febbraio 2007 non ci si potrà più appellare al buon senso, non funzioneranno scuse: a rilevare le infrazioni – gli accessi proibiti alle zone a traffico limitato - ci sarà infatti l’occhio infallibile del cosiddetto Vigile Elettronico.
Il sistema è denominato “C’entro” e la sua entrata in funzione sarà preceduta da una massiccia campagna d’informazione, attuata attraverso migliaia di volantini, spot televisivi e radiofonici ed inserzioni sui giornali. Questa mattina – in Comune - la conferenza stampa di presentazione.
"Gli obiettivi di “C’entro” - è stato detto – sono molteplici: ridurre l’inquinamento, sviluppare una mobilità sostenibile, proteggere le zone architettonicamente più pregiate della Città". Il sistema di rilevamento – altamente tecnologico – è articolato in 6 accessi protetti; quelli in via IV Novembre, Via Garibaldi e Via Marecchia saranno attivi senza soluzione di continuità; in Via Bertani, Via Quintino Sella e Corso Giovanni XXIII l’apparato di controllo sarà invece operativo solo in determinate fasce orarie.
“C’entro” è formato da una telecamera, un sistema a raggi infrarossi ed un elaboratore dati; il sistema è direttamente collegato con la centrale di controllo della Polizia Municipale. Alcune categorie di persone - o professionisti – saranno ovviamente esentate dal divieto di accesso. Gli abitanti del Centro Storico dovranno dotarsi di un apposito pass da esporre sul cruscotto.

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