Da oggi i ragazzi delle prime medie sono coinvolti in un ciclo di incontri voluti e tenuti dall'AASS, con il sostegno delle segreterie con delega ai rapporti con l'Azienda dei Servizi e alla cultura. A tema il rifiuto, visto come una risorsa e la cultura del riciclo, perché diventi una pratica condivisa. E' stata illustrata la filiera del riciclo e si è parlato di come, grazie alla differenziata, sia possibile ridurre il ricorso alla discarica. Ancora, il compostaggio, attraverso il quale il rifiuto organico diviene fertilizzante per orti e giardini. Poi la raccolta porta a porta, inserita nella strategia scelta dal Titano “verso rifiuti zero”, già attiva in via sperimentale in alcuni Castelli. E proprio la Cooperativa Trasforma, che gestisce il porta a porta a Chiesanuova e Fiorentino, ha proposto ai ragazzi un gioco per imparare a differenziare.
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Un quadro sulla differenziata a San Marino. L'appello e la sensibilizzazione dell'AASS verso l'obiettivo “rifiuti zero” per una quota ancora bassa, ferma al 27%
Dalle scuole per insegnare una cultura e sensibilizzare al riciclo. A tutti l'appello a differenziare. San Marino verso l'obiettivo “rifiuti zero”, molti i passi compiuti, ma i dati ancora parlano di una quota di differenziata pari al 27%, ben al di sotto di molte realtà limitrofe e comunque lontano da quella quota ritenuta virtuosa dell'80%.
Bene il porta a porta, nei castelli che hanno avviato la sperimentazione: Fiorentino e Chiesanuova con la cooperativa “Trasforma”; Città e Centro Storico di Borgo Maggiore con seguita dall'AASS, coinvolgendo per ora il 12% della popolazione. Quote di differenziata che con il sistema della raccolta a domicilio crescono sensibilmente arrivando al 78%. E allo studio per l'Azienda l'allargamento del porta a porta o di varianti che ottimizzino i costi, progressivamente, a tutti i castelli.
Rifiuto come risorsa, dall'AASS i risultati della trasformazione dei rifiuti organici nell'area del compostaggio.
Nel video, l'intervista a Giuliana Barulli, Referente Ambiente AASS
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Un quadro sulla differenziata a San Marino. L'appello e la sensibilizzazione dell'AASS verso l'obiettivo “rifiuti zero” per una quota ancora bassa, ferma al 27%
Dalle scuole per insegnare una cultura e sensibilizzare al riciclo. A tutti l'appello a differenziare. San Marino verso l'obiettivo “rifiuti zero”, molti i passi compiuti, ma i dati ancora parlano di una quota di differenziata pari al 27%, ben al di sotto di molte realtà limitrofe e comunque lontano da quella quota ritenuta virtuosa dell'80%.
Bene il porta a porta, nei castelli che hanno avviato la sperimentazione: Fiorentino e Chiesanuova con la cooperativa “Trasforma”; Città e Centro Storico di Borgo Maggiore con seguita dall'AASS, coinvolgendo per ora il 12% della popolazione. Quote di differenziata che con il sistema della raccolta a domicilio crescono sensibilmente arrivando al 78%. E allo studio per l'Azienda l'allargamento del porta a porta o di varianti che ottimizzino i costi, progressivamente, a tutti i castelli.
Rifiuto come risorsa, dall'AASS i risultati della trasformazione dei rifiuti organici nell'area del compostaggio.
Nel video, l'intervista a Giuliana Barulli, Referente Ambiente AASS
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