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Racket ospedale: per la Segreteria alla Sanità "non del tutto opportuno il clamore attorno all'indagine della magistratura"

21 giu 2018
Assistenza privata non sanitariaRacket ospedale: per la Segreteria alla Sanità "non del tutto opportuno il clamore attorno all'indagine della magistratura"
Racket ospedale: per la Segreteria alla Sanità "non del tutto opportuno il clamore attorno all'indagine della magistratura" - "Già predisposte ulteriori revisioni delle norme e delle procedure, compresa una stretta sui control...
Con una nota la Segreteria di Stato alla Sanità torna sulla questione badanti e caporalato puntualizzando di ritenere "non del tutto opportuno il clamore suscitato attorno all'attività di indagine avviata dalla magistratura e che potrebbe andare a condizionare proprio la ricerca della verità da parte degli organismi preposti”. In altre parole: 'sollevare polveroni' non gioverebbe alle indagini.

Tuttavia, nell'attesa che la giustizia faccia il suo corso, scattano le rassicurazioni rivolte al Comitato Civico che ha presentato l'esposto in Tribunale ma soprattutto ai cittadini: le Segreterie Sanità e Lavoro, insieme alla Direzione dell'ISS e all'Ufficio del Lavoro hanno già predisposto ulteriori revisioni delle norme e procedure che regolamentano l'attività di assistenza privata non sanitaria, “per facilitare – spiegano - gli assistiti ISS che ne fanno richiesta e per migliorare anche l'attività di controllo da parte degli uffici preposti, in particolare attraverso l'apertura di un presidio quotidiano dell'Ispettorato del Lavoro all'interno dell'ospedale, come già annunciato ieri ai nostri microfoni dal Segretario Santi.

Altra precisazione, questa volta riguardante i moduli per richiedere assistenza non sanitaria: l'ISS di recente ha provveduto ad aggiornarli “proprio per migliorare e rendere ancora più trasparente tutte le procedure – sottolineano - e ridurre al minimo eventuali irregolarità o storture”. Opera di miglioramento che il nuovo Comitato Esecutivo ha portato avanti approntando anche un nuovo regolamento – precisano - ed introducendo norme comportamentali ed obblighi per coloro che prestano tali attività all'interno dell'Istituto.

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