Il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale Francesco Mussoni, il Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Antonella Mularoni, insieme all'Authority Sanitaria, il 2-3 luglio parteciperanno al secondo Meeting ministeriale dei Piccoli Stati, organizzato dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ed ospitato da Andorra.
L’incontro si svilupperà partendo da quanto concordato durante il primo Meeting tenutosi a San Marino a luglio 2014.
Al vertice di Andorra parteciperanno ministri e alti dirigenti degli 8 paesi partecipanti (San Marino, Andorra, Cipro, Islanda, Lussemburgo, Malta, Monaco, Montenegro), il cui obiettivo è verificare come si stiano implementando le politiche di salute dell’OMS, delineate nel programma “Health 2020”.
L’incontro, a cui sarà presente il Direttore dell’OMS Europa, dottoressa Zsuzsanna Jakab, fornirà l’opportunità di condividere i progressi di ciascuno Stato su aspetti rilevanti quali l’intersettorialità, la promozione della salute, i sistemi informativi e ambienti favorevoli.
Obiettivo primario quello di porre al centro del sistema la persona, in una logica che prevede una concezione di salute a 360 gradi.
La flessibilità istituzionale e la coesione sociale che caratterizzano i piccoli Stati potranno essere presi a modello per garantire e migliorare la salute dei cittadini e della comunità.
L’incontro si svilupperà partendo da quanto concordato durante il primo Meeting tenutosi a San Marino a luglio 2014.
Al vertice di Andorra parteciperanno ministri e alti dirigenti degli 8 paesi partecipanti (San Marino, Andorra, Cipro, Islanda, Lussemburgo, Malta, Monaco, Montenegro), il cui obiettivo è verificare come si stiano implementando le politiche di salute dell’OMS, delineate nel programma “Health 2020”.
L’incontro, a cui sarà presente il Direttore dell’OMS Europa, dottoressa Zsuzsanna Jakab, fornirà l’opportunità di condividere i progressi di ciascuno Stato su aspetti rilevanti quali l’intersettorialità, la promozione della salute, i sistemi informativi e ambienti favorevoli.
Obiettivo primario quello di porre al centro del sistema la persona, in una logica che prevede una concezione di salute a 360 gradi.
La flessibilità istituzionale e la coesione sociale che caratterizzano i piccoli Stati potranno essere presi a modello per garantire e migliorare la salute dei cittadini e della comunità.
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