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Repubblica Futura, 10 progetti per il futuro

23 set 2016
Repubblica Futura
Repubblica Futura
La parola chiave per il rilancio del nostro Paese è sviluppo. Senza un consistente rilancio e sviluppo dell’economia sammarinese sarà infatti impossibile sostenere il sistema previdenziale, quello sanitario e la struttura generale della spesa pubblica. La priorità assoluta dei prossimi anni sarà quindi il rilancio del sistema economico in un’ottica di sostenibilità.
Da questo elemento centrale partono le nostre proposte operative, declinate in 10 progetti, che presenteremo alla cittadinanza e su cui avvieremo dei dialoghi e confronti.

#1 progetto istituzioni

Riteniamo che una delle principali priorità della prossima legislatura sia dotare la Repubblica di San Marino di istituzioni adeguate ad affrontare le sfide dei prossimi decenni al pari di tutti gli Stati democratici moderni, senza rinunciare alla nostra identità storica, che si sostanzia in gran parte proprio nelle Istituzioni e nella loro millenaria tradizione.
Centrale per questi obiettivi è una revisione sostanziale dell’organizzazione dei lavori del Congresso di Stato. È necessario garantire il massimo grado di trasparenza degli atti, rendere più efficace e tempestivo il processo decisionale e pienamente individuabile la responsabilità delle scelte assunte, anche a costo di limitare la piena collegialità.
Proponiamo quindi l’introduzione in seno allo stesso Congresso di una figura che abbia la funzione di coordinarne l’azione tracciando l’agenda politica, definendo le priorità e le modalità di attuazione ed evitando inutili sovrapposizioni.
Fondamentale inoltre una revisione della legge elettorale tesa a limitare la partitocrazia e la frammentazione, rendendo il dialogo ed il confronto tra le forze politiche più proficuo e scevro da personalismi e particolarismi.
Anche l’operatività del Consiglio Grande e Generale va rivisitata, aumentandone l’efficienza e dotandolo di un regolamento al passo con i tempi, valorizzando il ruolo dei Gruppi Consiliari e riducendo drasticamente il numero delle commissioni e degli organismi di nomina consiliare, molti dei quali ormai completamente inutili.
Il sistema giudiziario è un elemento strategico per affermare un nuovo modello di sviluppo.
Per aumentare la sua efficienza e supportare l’attività dei magistrati deve essere dotato di risorse umane di adeguata professionalità e di idonei strumenti tecnologici, introducendo servizi telematici. Parimenti devono essere valutati con attenzione temi aperti nell’ambito della giustizia legati a istituti non contemplati dal sistema (es. processo per direttissima, riti premiali), velocizzando il rito nella giustizia civile.

Comunicato Stampa di Repubblica Futura

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