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Femminile, Serie B: la San Marino Academy a Trento per il riscatto

16 dic 2017
Femminile, Serie B: la San Marino Academy a Trento per il riscatto
Voltare pagina e riscattarsi: questo l'imperativo della San Marino Academy nella tredicesima giornata di Serie B – Girone C, nella quale le biancoazzurre renderanno visita al Trento Clarentia. La sconfitta casalinga patita domenica scorsa contro la Fortitudo Mozzecane ha spezzato il trend positivo delle Titane di mister Baschetti e che durava da ben sette incontri; ora serve tornare subito a fare risultato anche perché la classifica è ancora ottima e nulla è perduto. In vista della sfida di domani abbiamo sentito Elisa Mainardi, centrocampista che da ottobre è entrata a fare parte dell'organico biancoazzurro.
Q.: Elisa, cosa non ha funzionato nel match interno contro la Fortitudo Mozzecane?
A.: “Dura digerire un KO così pesante, ma a mente fredda posso affermare che il Mozzecane è stata l'avversaria che mi ha impressionato di più finora: quadrate ed organizzate, hanno sempre cercato di costruire gioco partendo dal basso e questo mi ha colpito perché non è per nulla semplice farlo. Certamente noi abbiamo accentuato il gap commettendo errori individuali e collettivi; la loro intensità ci ha messo in difficoltà specialmente in fase di palleggio e questo ci ha tolto sicurezza”.

Q.: Adesso servirà resettare tutto e rialzarsi subito nella prossima gara contro il Trento Clarentia?
A.: “Personalmente la gara col Mozzecane è chiusa, dobbiamo voltare pagina, rimboccarci le maniche e lavorare in previsione di questa partita che ci attende. Non conosco il Trento, mi aspetto una nuova battaglia, difficile e determinante”.

Q.: Un bilancio di questi primi mesi con la San Marino Academy?
A.: “Fatico a fare un bilancio preciso perché sono arrivata a campionato in corso e a causa di motivi lavorativi non vivo con il gruppo l'intera settimana, però posso dire che siamo migliorate: abbiamo tanta strada da fare, ma l'importante è non fare il passo più lungo della gamba, procedendo piuttosto per step. Dobbiamo acquisire la consapevolezza di poter stare al vertice”.

Q.: Avevi lasciato il calcio anni fa, cosa ti ha spinto ha tornato sul rettangolo verde a distanza di tempo?
A.: “Lasciare il calcio quattro anni fa è stato tutt'altro che semplice e giocare mi è mancato fin dal primo giorno, ma un’insieme di varie dinamiche mi avevano portato a prendere questa importante decisione. Ho deciso di riprendere grazie anche a Gaia Mastrovincenzo, amica con la quale ho condiviso gran parte della mia carriera e che mi ha scritto nei mesi scorsi; la cosa mi ha fatto tanto piacere. Ci ho riflettuto a lungo ed eccomi qua: alla San Marino Academy ho trovato un gruppo formato da ragazze brave ed intelligenti, c'è un giusto mix tra esperte e giovani che hanno voglia di imparare e direi che questi sono ingredienti fondamentali per costruire qualcosa di grande”.

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