L'operazione 'Drugstore' dei carabinieri di Rimini conferma come il mercato dello spaccio sia fiorente nella Riviera romagnola. Le indagini iniziate due anni fa, grazie al coraggio di una mamma.
Esasperata e spaventata è andata dritta alla caserma dei carabinieri ed ha denunciato tutto. L'operazione “Drugstore” è iniziata così, due anni fa. La donna, un'albergatrice di Bellaria Igea Marina, temeva che il figlio appena uscito da una comunità di recupero finisse nuovamente vittima di un giro poco raccomandabile: una banda di spacciatori con la pistola e facile e le maniere spicce verso chi doveva loro dei soldi. I militari hanno intercettato e bloccato una spedizione punitiva ai danni di un cliente che doveva loro sei mila euro. L'intenzione era gambizzarlo.
Cinque spacciatori sono finiti in carcere e due ai domiciliari perché senza precedenti. Tutti giovani, tutti romagnoli, a parte due fratelli di nazionalità marocchina ma residenti in riviera. La rete dello spaccio nel triangolo Rimini, Forlì Cesena e Ravenna: la droga veniva venduta anche a minorenni nei locali notturni della riviera romagnola. Sono strati sequestrati 40 kg di hashish, 300 grammi di cocaina e 200 di marijuana. Più la pistola che la banda dei professionisti dello spaccio utilizzava nei suoi raid punitivi.
Rimini: operazione Drugstore. L'intervista al comandante, colonnello Mario Conio
Sara Bucci
Esasperata e spaventata è andata dritta alla caserma dei carabinieri ed ha denunciato tutto. L'operazione “Drugstore” è iniziata così, due anni fa. La donna, un'albergatrice di Bellaria Igea Marina, temeva che il figlio appena uscito da una comunità di recupero finisse nuovamente vittima di un giro poco raccomandabile: una banda di spacciatori con la pistola e facile e le maniere spicce verso chi doveva loro dei soldi. I militari hanno intercettato e bloccato una spedizione punitiva ai danni di un cliente che doveva loro sei mila euro. L'intenzione era gambizzarlo.
Cinque spacciatori sono finiti in carcere e due ai domiciliari perché senza precedenti. Tutti giovani, tutti romagnoli, a parte due fratelli di nazionalità marocchina ma residenti in riviera. La rete dello spaccio nel triangolo Rimini, Forlì Cesena e Ravenna: la droga veniva venduta anche a minorenni nei locali notturni della riviera romagnola. Sono strati sequestrati 40 kg di hashish, 300 grammi di cocaina e 200 di marijuana. Più la pistola che la banda dei professionisti dello spaccio utilizzava nei suoi raid punitivi.
Rimini: operazione Drugstore. L'intervista al comandante, colonnello Mario Conio
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