Le prime denunce risalgono al 28 Febbraio: due cittadini residenti ad Acquaviva, denunciavano il furto di parti meccaniche su ciclomotori “APE”, lasciati in sosta nei pressi del confine di Gualdicciolo. la Brigata Gendarmeria di Acquaviva, attivava immediatamente le indagini. In seguito, furti simili si consumavano anche la notte ed il pomeriggio del 15 Marzo, dove alcuni ciclomotori “APE” erano stati lasciati in sosta sempre vicino al confine, nello stesso luogo dei furti precedenti, da ragazzi sammarinesi per recarsi nella vicina discoteca. Le indagini condotte dalla Brigata Gendarmeria di Acquaviva, hanno individuato quali presunti responsabili due giovani, di cui uno minorenne, residente fuori Territorio e l’altro da poco maggiorenne, residente in Repubblica. I ragazzi prontamente rintracciati, sono stati interrogati, ed hanno ammesso le loro responsabilità. A conclusione dell’attività condotta è stata recuperata tutta la refurtiva e posta sotto sequestro, mentre i due giovani sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, a piede libero, per il reato di furto continuato."
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