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Scontro in A14: ancora grave il bimbo di 2 anni, migliora padre

26 dic 2015
Scontro in A14: ancora grave il bimbo di 2 anni, migliora padre
Scontro in A14: ancora grave il bimbo di 2 anni, migliora padre
Un impatto violentissimo, una famiglia di origine pachistana stroncata in un attimo, sull'autostrada a Rimini, la mattina di Natale. Una giovane donna di 27 anni, Samina Koussar, è rimasta uccisa, insieme al figlioletto di appena 9 mesi, Umar Jovinda, mentre il marito, un uomo di 32 anni e l'altro loro figlio, di due anni, sono ricoverati in gravi condizioni all'ospedale Bufalini di Cesena. L'uomo oggi ha ripreso conoscenza (anche se resta in prognosi riservata), mentre il bambino resta molto grave. Erano da poco passate le nove e mezzo di ieri quando la famiglia era arrivata al casello di Rimini sud, sull'A14, dopo essere partita dalla loro casa di Civitanova Marche (Macerata). L'esatta dinamica dell'incidente è ancora al vaglio della polizia stradale di Forlì, che la sta ricostruendo. Secondo i primi accertamenti, comunque, la macchina sulla quale viaggiava la famiglia, una Fiat Punto, procedeva a bassa velocità da Sud verso Nord, quando, in prossimità del casello è stata tamponata violentemente da un'Opel Corsa guidata da un 40enne di Pesaro. In base a questa prima ricostruzione, pare che una delle due bombole della Fiat Punto, alimentata a gas, nell'urto abbia sfondato l'abitacolo colpendo la donna. Questo potrebbe aver contribuito a causarne il decesso. L'impatto comunque è stato molto violento e non ha lasciato scampo alla giovane ed al suo piccolo bambino. Non destano particolari preoccupazioni le condizioni dell'uomo che stava guidando l'Opel, che è ricoverato all'ospedale di Riccione. E' stato sottoposto, in base alla prassi, come pure il pakistano che guidava l'altra auto, ai test di alcol e droga. Dopo l'incidente, l'autostrada è stata immediatamente chiusa fra Riccione e Rimini sud per rendere più rapidi i soccorsi e per permettere l'intervento dei vigili del fuoco, allertati anche proprio perché la Punto della famiglia era alimentata a metano e quindi era necessaria qualche precauzione in più. L'autostrada è stata riaperta, prima parzialmente, poi completamente attorno alle 11.30: i disagi al traffico sono stati piuttosto contenuti, visto che a quell'ora la circolazione non era particolarmente intensa.

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