Il Giudice di terza istanza Emiliani ha respinto il ricorso per la scarcerazione di Gatti, perchè infondato. Contestualmente ha dichiarato legittimi i provvedimenti degli inquirenti e del Giudice d'appello così come la custodia cautelare. E' la seconda volta che Emiliani respinge, in terza istanza, i ricorsi presentati dai difensori di Gatti - gli avvocati Filippo Cocco e Paride Bugli - ed accoglie quindi le richieste del Procuratore del Fisco Roberto Cesarini. Gatti resta in carcere perchè fuori potrebbe inquinare le prove e anche perchè non ci sono elementi nuovi, rispetto al giorno dell'arresto. L'avvocato Filippo Cocco preannuncia l'impugnazione della sentenza di fronte a non meglio precisate sedi competenti a livello internazionale, ma sottolinea anche un aspetto del provvedimento che, in qualche misura, gioca a favore della difesa. Il Giudice Emiliani scrive che l'uso della formula di “non luogo a provvedere” utilizzata dagli inquirenti, non sembra appropriato anche se legittimo, e la difesa di Gatti ha fin da subito contestato proprio quest'aspetto. L'avvocato Cocco, nonostante il no di Emiliani, dichiara di confidare nel Tribunale ma - per arrivare alla cessazione delle esigenze cautelari - “ancora di più nel giudice inquirente”.
luca salvatori
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