Logo San Marino RTV

Rimini: arrestati quattro rapinatori colti in flagranza

13 feb 2016
Rimini: arrestati quattro rapinatori colti in flagranza
Rimini: arrestati quattro rapinatori colti in flagranza
Quattro rapinatori sono stati arrestati in flagranza nella serata di venerdì dalla polizia di Stato di Rimini, che li ritiene autori di diversi colpi, non solo nel Riminese. Al momento dell'arresto il gruppo stava tentando l'ennesimo assalto ai danni di un distributore di benzina nella zona di Marina Centro a Rimini. Sono intervenuti gli agenti delle volanti e della Squadra mobile. Per gli spostamenti da una località all'altra la banda usava auto rubate.
I quattro, tra i 22 e i 27 anni, due albanesi e due nomadi che risultano alloggiati nel campo di via Portogallo, sono stati arrestati verso le 20 di ieri dagli agenti della squadra Mobile e delle volanti della questura di Rimini. Da qualche tempo, con il coordinamento della procura della Repubblica, la polizia stava tenendo sotto controllo i loro spostamenti, perché li riteneva autori di diverse rapine commesse nel territorio riminese. Così ieri, a partire dal tardo pomeriggio, la Mobile ha organizzato controlli mirati vicino a possibili obiettivi. Intorno alle 18.30 i quattro si sono presentati al distributore di benzina vicino al grattacielo (già rapinato a novembre e in totale 8 volte negli ultimi tre anni) a bordo di una Fiat Punto, poi risultata rubata a Rimini alcuni mesi fa. Sono scesi e hanno puntato un cacciavite alla titolare, che è scappata gridando e si è rifugiata in un negozio vicino. Davanti alla reazione della donna i quattro sono scappati, inseguiti dagli agenti della Mobile, che nel frattempo avevano chiesto il supporto delle volanti. Non molto distante i rapinatori si sono fermati davanti a un bar: due sono scesi e due sono rimasti in auto. A quel punto i poliziotti sono entrati in azione e hanno fatto scattare le manette. Nell'auto gli agenti hanno trovato due passamontagna. Ora i quattro sono a disposizione dell'autorità giudiziaria. Proseguiranno accertamenti per capire di quali altri colpi siano responsabili. Uno dei due albanesi era già noto alle forze dell'ordine per reati analoghi

Riproduzione riservata ©