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Terremoto: inizia la conta dei danni. Oltre 350 scosse

27 ott 2016
Terremoto: inizia la conta dei danni. Oltre 200 scosse
Terremoto: inizia la conta dei danni. Oltre 200 scosse - Il consiglio dei ministri ha esteso lo stato di emergenza per il nuovo terremoto e ha stanziato con...
Il primo, fortissimo, movimento sismico, poco dopo le 19 di ieri: nella zona appenninica tra le Marche e l'Umbria. Poi altre 260 repliche. La più intensa alle 21.18, di magnitudo 5.9. Limitati per ora i danni alle persone: un uomo di 73 anni è morto d'infarto a Tolentino per lo spavento, segnalati alcuni feriti lievi. I danni più gravi agli edifici sono stati registrati a Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera. Molto difficile la situazione per gli sfollati: 4000 solo nelle Marche. Sotto una pioggia incessante hanno cercato riparo nelle strutture di accoglienza, in tenda, nei prefabbricati del sisma del '97, in alloggi di fortuna o a bordo delle auto. Diversi centri storici hanno subito danni ingenti per i crolli, e mentre sono stati risolti i problemi alla rete elettrica, resta critica la viabilità. Tutti evacuati, nella notte, i 1200 abitanti di Visso, come ricorda il Sindaco Giuliano Pazzaglini. Nel pomeriggio il Premier Renzi si è recato a Camerino. Il Consiglio dei ministri ha esteso lo stato di emergenza per il nuovo terremoto, e ha stanziato 40 milioni. Il terremoto è stato avvertito chiaramente anche sul Titano. Qualche paura per i sammarinesi, ma nulla più. Il Segretario di Stato Lonfernini ha chiesto di fare verifiche sugli edifici più a rischio.

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