Strage a Berlino, camion lanciato sulla folla di un mercatino di Natale: 12 morti e 48 feriti

Nella serata di ieri un camion è stato lanciato a tutta velocità contro la folla di un mercatino di Natale a nella parte ovest di Berlino, nei pressi della Chiesa del Ricordo, per poi schiantarsi contro un albero. Il bilancio dell'attentato è di 12 morti e 48 feriti. Il presunto attentatore fuggito a piedi, è stato arrestato: sarebbe un giovane pachistano di 23 anni. Un secondo uomo è stato trovato morto nell'abitacolo del camion arrivato dall'Italia con un carico di ponteggi di acciaio: si tratta di un cittadino polacco, il vero autista del camion che con tutta probabilità è stato dirottato. La dinamica dell'accaduto ricorda la strage di Nizza dello scorso 14 luglio. Alcuni media parlavano di una rivendicazione Isis, poi smentita.

Questa mattina la polizia di Berlino ha chiesto con un tweet a tutti i cittadini di trasmettere alle autorità competenti tutte le fotografie o i video in loro possesso che potrebbero risultare utili all'indagine. Allo scopo è stato allestito un portale a cui inviare i dati. La polizia ha chiesto inoltre di non pubblicare immagini o video che possano violare la privacy delle vittime.

"Desumiamo che sia terrorismo. E' un giorno molto duro", sono invece le prime parole di Angela Merkel. Intanto questa mattina, irruzione a Berlino delle unità speciali della polizia in un hangar dell'ex aeroporto di Tempelhof, dove da un anno è stato allestito un grande campo profughi. Nazional-populisti all'attacco: 'La Germania non è più sicura'. E Scotland Yard rivede i suoi piani per la sicurezza di Londra, per proteggere il pubblico durante le festività.