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Bancarotta Mercatone Uno, 10 indagati

19 gen 2017
Mercatone UnoBancarotta Mercatone Uno, 10 indagati
Bancarotta Mercatone Uno, 10 indagati - Il nucleo di Polizia tributaria della Gdf di Bologna sta eseguendo perquisizioni nei confronti di di...
Il patron del Mercatone Uno e la sua famiglia sono tra i 10 indagati per il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione. Romano Cenni, fondatore dell'azienda imolese, è sospettato, insieme a Elisabetta, Susanna e Micaela Cenni e altre sei persone - tutti ex soci e amministratori dell'azienda - di aver distratto, dal 2005 al 2013, 300 milioni di euro dal Mercatone Uno, facendoli convergere in una società, la Cve, creata ad hoc. Secondo l'indagine, condotta dal Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza Bologna, sotto la guida del sostituto procuratore Michele Martorelli, gli indagati avrebbero ceduto alcuni beni immobili dell'azienda - per un valore di 170 milioni - a un fondo lussemburghese per poi passarli alla Cve. Gli ex amministratori avrebbero inoltre aumentato i contratti di locazione degli immobili sottratti, facendo pagare al Mercatone Uno, che dal 2015 è sottoposto ad amministrazione straordinaria per effetto della legge Marzano, dai 15 ai 18 milioni tra il 2006 e il 2013. Cifre che fanno arrivare a 300 milioni la cifra sottratta. Le indagini dell'operazione “Property One” si sono concentrate su alcune articolate e complesse operazioni societarie straordinarie riconducibili, per l'accusa, ad un unico disegno ideato e finalizzato a depauperare il patrimonio dell'azienda, privandola tra l'altro delle garanzie per le esposizioni esistenti soprattutto verso il sistema bancario. Le operazioni avrebbero contribuito in maniera determinante a provocare il dissesto finanziario che ha condotto la Mercatone Uno, meno di due anni fa, a ottenere l'ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria speciale per le grandi imprese in crisi. 

La famiglia Cenni intanto "si dichiara estranea a qualsiasi illecito e ritiene che l'analisi degli stessi documenti oggi sequestrati dimostrerà la piena legittimità del proprio operato". Lo sostiene in una nota l'avvocato Luigi Lebro, che assiste la famiglia dell'ex patron della Mercatone Uno coinvolto nell'inchiesta della Guardia di Finanza per bancarotta fraudolenta (Ansa).

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