Ha rischiato grosso il cagnolino di un 53enne residente a Cattolica di origini moldave. L'uomo era partito in un viaggio verso il suo stato natio lasciando il suo cucciolo, un meticcio di colore nero a casa.
Il piccolo animale era stato legato al collo con una catena cortissima all'interno di un fatiscente box. L'animale, sopravvissuto grazie ai vicini che gli allungavano del cibo, è stato liberato dai Carabinieri di Cattolica e affidato al canile “Emma e Murphi” di Riccione.
Il proprietario è stato denunciato per maltrattamenti e abbandono di animali domestici.
Il piccolo animale era stato legato al collo con una catena cortissima all'interno di un fatiscente box. L'animale, sopravvissuto grazie ai vicini che gli allungavano del cibo, è stato liberato dai Carabinieri di Cattolica e affidato al canile “Emma e Murphi” di Riccione.
Il proprietario è stato denunciato per maltrattamenti e abbandono di animali domestici.
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