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Riminiwellness: dai cestisti Marco Belinelli e Carlton Myers ai pugili Simona Galassi a Roberto Cammarelle

29 mag 2015
Oggi a RiminiWellness è stata la giornata dei cestisti e dei pugili.
A svettare – è il caso di dirlo - Marco Belinelli. Il campione di pallacanestro, primo e unico italiano nella storia a vincere il titolo NBA, lo scorso anno coi San Antonio Spurs, è stato ospite di Technogym, il cui stand per due ore è stato preso d’assalto dai fans dell’atleta di San Giovanni in Persiceto.
“E’ la prima volta che sono qui a RIMINIWELLNESS – ha detto - e sono molto contento di questa esperienza. Bello vedere tanta gente che vuol muoversi e che ama l’attività fisica. Io pratico sport per professione, so bene quanto conti l’allenamento e quanto siano importanti le macchine a supporto della preparazione”.
Un campione indimenticabile della palla a spicchi è Carlton Myers, tuttora detentore - e chi potrà battere il suo record forse deve ancora nascere - del primato di segnature in una gara di basket, con 87 punti; è stato alfiere portabandiera della delegazione italiana alle Olimpiadi di Sidney e nella pallacanestro ha vinto tanto sia con la nazionale italiana, sia coi club nei quali ha giocato, dopo l’esplosione avvenuta da giovanissimo proprio a Rimini, la sua città.
A RIMINIWELLNESS Myers è intervenuto per sostenere una campagna dedicata al consumo di frutta e verdura, in particolare destinata ai più piccoli, promossa nell’ambito di MACFRUT, la grande manifestazione del settore ortofrutticolo organizzata da Cesena Fiera e che sarà ospitata a settembre da Rimini Fiera, che ha un “avamposto” dedicato alla sana alimentazione proprio nella kermesse del fitness.
“Sono un convinto sostenitore dei consumi di frutta e verdura – ha spiegato Myers - ma so anche quanto sia necessario sensibilizzare le giovani generazioni. Ho due figli e non è facile far capire loro che è assolutamente utile alla loro salute, sia perché si tratta di una alimentazione sana, sia perché ha un valore di prevenzione. Ho diversi amici impegnati in questo programma di sensibilizzazione e volentieri mi metto a disposizione per alimentarne i contenuti”.
Grande pubblico anche per l’esibizione sul ring di Simona Galassi e del preparatore Davide Carli.
La pugile è alla vigilia della sfida mondiale del 26 giugno a Manerba sul Garda, dove cercherà di conquistare il mondiale della categoria supermosca nel giorno del suo 43esimo compleanno. La rivale sarà l’argentina Deborah Anahi Dionicius, campionessa imbattuta. In mattinata anche la presentazione del libro ‘A modo mio’, scritto da Dario Torromeo e Flavio Dell’Amore per raccontare la vita della pugile.
“Nel libro cerco di comunicare che lo sport va preso con passione e impegno – ha spiegato Simona in fiera - ma senza eccedere, perché prendersi troppo sul serio è un rischio costante. Credo nella leggerezza, nella solarità, il che non significa essere superficiali”. Il libro di Simona Galassi è in vendita allo stand Leone al pad. C7.
Davide Carli sarà invece protagonista domani di un convegno sul tema “Sport, salute, e traumatologia: prevenzione e trattamento”, organizzato dal dottor Giuseppe Porcellini, direttore dell'Unità Operativa di Chirurgia della spalla presso l'Ospedale “D. Cervesi” di Cattolica.
Al convegno parteciperanno diverse figure della medicina, che spaziano dall’ortopedico al medico dello sport, al nutrizionista, al preparatore atletico, al fisioterapista, ecc.
“Le informazioni rese note in questo convegno – racconta Davide Carli – saranno indirizzate a tutte le persone a cui piace il movimento (agonisti e amatori) e spiegate in modo molto semplice da alcuni dei migliori professionisti che esistono al mondo”.
La giornata della boxe ha visto a Rimini Fiera anche la presenza di Roberto Cammarelle, olimpionico a Pechino nel 2008 e due volte campione mondiale nei dilettanti.

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