Tiancoop, gruppo C’è e altri due operatori si contenderanno l’acquisto della Centrale del Latte di San Marino che dal 1980 è un’azienda pubblica autonoma. “Viene ceduta – chiarisce il segretario di stato al Territorio Marino Riccardi –perché non è strategica per lo stato”. Il personale che vi opera avrà la garanzia del mantenimento del posto di lavoro “oppure – precisa Riccardi –qualcuno potrebbe chiedere anche il trasferimento in altri settori pubblici, qualora ne avesse diritto, per esempio, per motivi di salute”. “Lo Stato – continua Riccardi – continuerà a vigilare, naturalmente, sulla qualità del prodotto che dovrà rispettare regole ben precise”. Con tutta probabilità sarà mantenuto anche il marchio attuale e cioè Eurolatte. Inizialmente avevano mostrato interesse all’acquisto 11 operatori, ma solo 4 hanno presentato effettivamente un piano aziendale. L’eccellentissima camera manterrà la proprietà dell’area di Ca’ Martino in cui è ubicato l’opificio, mentre gli acquirenti si impegneranno a realizzare un nuovo stabilimento o in alternativa a ristrutturare quello esistente. Una commissione del Congresso di Stato valuterà le domande presentate ed entro il 2007 stabilirà il vincitore. “a questo punto – affema il segretario Riccardi – non ha senso perdere altro tempo. Prima si decide, meglio è”.
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