Nella Riviera dell'Emilia-Romagna, per le festività di Pasqua, saranno oltre 1.700 gli alberghi aperti tra Comacchio e Cattolica, con circa 65.000 camere disponibili, il 40% circa del parco ricettivo alberghiero balneare. Quest'anno, con le festività pasquali quasi a ridosso di altre due grandi abituali occasioni di turismo primaverile, i turisti hanno una ulteriore occasione per trascorrere week end lunghi o "short breaks" in attesa delle vacanze estive. Per l'accoglienza degli ospiti italiani e stranieri, oltre ai numerosi hotel aperti, saranno oltre 1.200 ristoranti e pubblici esercizi, a disposizione anche per partecipanti e spettatori dei numerosi appuntamenti culturali, sportivi e di spettacolo. In contemporanea apriranno oltre la metà delle attività turistiche complementari: negozi, stabilimenti balneari, bar, pub. Anche l'Alta velocità, con Trenitalia e Italo, potrà dare un contributo all'affluenza, con i collegamenti diretti che uniscono alla Riviera le grandi città. Anche i "turisti del gusto" in Riviera potranno assaporare le eccellenze del territorio nei tanti locali che proprio in questa occasione fanno ripartire l'attività: dal pesce, ai primi piatti di sfoglia fresca fino alla piadina (farcita con squacquerone di Romagna o con il formaggio di fossa di Sogliano al Rubicone, o ancora con i sardoni, radicchio e cipolla). E per un pasto veloce, su strade, lungomari, porticcioli e piazze della riviera romagnola, oltre alla piadina si possono trovare il fritto di pesce nel cono di carta e gli spiedini di pesce da asporto. Hanno riaperto i battenti anche i maggiori parchi divertimento della Riviera, in particolare i Parchi tematici, che da quest'anno si presentano all'interno di un unico distretto, con tutte le novità della stagione 2014: da Italia in Miniatura ad Oltremare, dall'Acquario di Cattolica a Mirabilandia.
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