La crisi rallenta la crescita delle imprese straniere in Emilia-Romagna. A fine giugno erano 42.894 (il 10,3% del totale), cresciute in un anno di 1.130 unità (+2,7%). L'insieme delle imprese regionali si riduce invece dell'1,3%. In Italia le imprese straniere sono oltre 463 mila, il 9% del totale, e l'aumento è stato ancora una volta più rapido (+4,1%), a fronte di un calo dello 0,8% del totale delle imprese. I dai, del Registro delle imprese delle Camere di commercio di fonte InfoCamere, sono stati elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna. Le imprese straniere aumentano in tutte le regioni, tranne che in Valle d'Aosta. La crescita è più rapida in Campania (+10,1 per cento) e nel Lazio (+9,2 per cento). Decima l'Emilia-Romagna.
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