Parcheggi pieni e vie del Centro storico affollate. Il meteo non esattamente favorevole alle giornate sulla spiaggia ha giocato a favore di San Marino. Ancora è presto per avere i numeri e per i bilanci bisognerà aspettare almeno fino a metà settembre ma il colpo d'occhio premia un'estate 2014 iniziata con l'ottimo trend del turismo di Pasqua. Rimane il solito problema: il turismo da passeggiata, quello cosiddetto 'mordi e fuggi': per trasformare gli arrivi in presenze insomma c'è ancora da lavorare.
A Rimini la stagione 2014, partita con un miglioramento del trend attribuito ai lunghi ponti che si sono alternati in primavera, ha subito il brusco rallentamento del piovoso mese di luglio. Gli albergatori proseguono la linea dura sfociata con l'esposto ai siti meteo ma iniziano a vedere uno spiraglio d'estate. Oltre alle presenze straniere aumentano quelle italiane. Si accorciano le vacanze e si evita di andare all'estero; e così l'altra faccia della crisi finisce per premiare la riviera romagnola.
SB
A Rimini la stagione 2014, partita con un miglioramento del trend attribuito ai lunghi ponti che si sono alternati in primavera, ha subito il brusco rallentamento del piovoso mese di luglio. Gli albergatori proseguono la linea dura sfociata con l'esposto ai siti meteo ma iniziano a vedere uno spiraglio d'estate. Oltre alle presenze straniere aumentano quelle italiane. Si accorciano le vacanze e si evita di andare all'estero; e così l'altra faccia della crisi finisce per premiare la riviera romagnola.
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