Il mondo della scuola scende nuovamente in piazza, in segno di protesta. Sotto l'hashtag #lunionefalascuola insegnanti e dirigenti scolastici del Riminese, insieme al personale amministrativo, tecnico e ausiliario impiegato nei vari istituti, vengono chiamati a raccolta dai sindacati davanti alla Prefettura per rivendicare in primis il rinnovo del contratto di settore scaduto da sette anni, “con una perdita secca – dicono – di alcune centinaia di euro al mese per ogni dipendente”. Chiedono in sostanza il giusto riconoscimento del valore del lavoro, riavvicinando le retribuzioni del personale della scuola a quelle di altri comparti della Pubblica Amministrazione, ma anche criteri trasparenti e oggettivi, definiti contrattualmente e non per chiamata, per l'assegnazione degli incarichi.
Altro problema il blocco del turn over e delle assunzioni del personale ATA, che pare essere senza soluzione di continuità.
Nel video le interviste a Piero Orsoni, Snals Confsal; Pietro Parolari, insegnante,;Antonio Pagnotta, insegnante; Raffaella Di Biase, scuola primaria Rimini.
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Altro problema il blocco del turn over e delle assunzioni del personale ATA, che pare essere senza soluzione di continuità.
Nel video le interviste a Piero Orsoni, Snals Confsal; Pietro Parolari, insegnante,;Antonio Pagnotta, insegnante; Raffaella Di Biase, scuola primaria Rimini.
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