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L’attività politica non si ferma, il 7 il Congresso di Stato

4 gen 2009
Palazzo Pubblico
Palazzo Pubblico
Il ministro degli Esteri Frattini salirà in Repubblica per tenere l’orazione ufficiale del primo aprile. Ma i faccia a faccia tra Italia e San Marino sono destinati a riprendere da subito, con il nuovo anno. Troppe le emergenze aperte in vari settori per la Repubblica e alle quali il governo intende dare una risposta. E lo farà fin dalla riunione del Congresso di Stato del 7 gennaio, dove, oltre al tema delle infrastrutture e ai lavori che partiranno in territorio nel 2009, si tornerà a parlare di rapporti finanziari e delle transazioni tra banche italiane e sammarinesi alla luce dell’entrata in vigore della circolare di Banca d’Italia che le cataloga come extraeuropee.
Non è stata fissata una data per la ripresa dei colloqui bilaterali, ma il segretario agli Esteri Mularoni annuncia un forte impegno per ripristinare buoni rapporto tra i due Stati, senza considerare come il responsabile della politica estera italiana non abbia mai fatto mancare il proprio sostegno alla Repubblica. E questo fa ben sperare.
Accordo di cooperazione economica, piazza finanziaria, sistema bancario, questione frontalieri. Tanti i temi al centro del confronto italo-sammarinese. Documento che con il precedente governo sembrava ormai prossimo alla definizione. Aspettiamo di vedere fino a che punto già da questo mese.

Giovanna Bartolucci

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