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Nuove critiche del Psd al Governo. Dito puntato sul Segretario Gatti

4 gen 2010
Nuove critiche del Psd al Governo. Dito puntato sul Segretario Gatti
Archiviato il cosiddetto Annus Horribilis, si deve agire immediatamente per sciogliere i troppi nodi che stringono il Paese. Il Partito dei Socialisti e dei Democratici si dice fortemente preoccupato per gli avvenimenti degli ultimi tempi e punta il dito sull’Esecutivo ritenendolo incapace di affrontare la situazione. Troppi i conflitti aperti con organismi istituzionali e parti sociali. Il riferimento è allo scontro con Banca Centrale ma anche alle tensioni con le organizzazioni sindacali e quelle imprenditoriali, Anis e Osla, per via del tavolo tripartito e per la portata della finanziaria. Poi ci sono le criticità che hanno attraversato il Tribunale e quelle che interessano la Gendarmeria, per il rinnovo del comandante Zechini. A queste – afferma il Psd – si aggiungono anche polemiche con la Camera di Commercio e con l’Authority per l’Energia. Di questo passo – aggiunge – si rischia di sfociare in un pericoloso conflitto sociale. Rinnovano al Segretario alle Finanze l’invito a farsi da parte e sui dicono interessati a mettere in atto azioni politiche che consentano di rimuovere certi ostacoli, rappresentati – dicono – anche dalle persone. “Il Governo – dichiara il Segretario – è solo contro tutti, sia all’interno che all’esterno. Il 2010 – aggiunge – dovrà essere l’anno decisivo per decisioni importanti che assicurino la tenuta del sistema San Marino, e il Governo non ci pare attrezzato per farlo”.

Sergio Barducci

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