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Fare "pulizia"? "La Dc può andare a testa alta"

19 ago 2014
Fare "pulizia"? "La Dc può andare a testa alta"La Dc presenta la festa dell'amicizia e dice "possiamo andare a testa alta"
La Dc presenta la festa dell'amicizia e dice "possiamo andare a testa alta" - Si scalda il clima politico dopo le dichiarazioni dell'esponente di Alleanza Popolare Mario Venturin...
Si scalda il clima politico dopo le dichiarazioni dell'esponente di Alleanza Popolare Mario Venturini che, sull'onda della questione morale, esorta gli alleati Dc e Psd a “fare pulizia” paventando anche la caduta del Governo prima di Natale.

La Dc risponde subito a Venturini, durante la presentazione della festa dell'amicizia in programma dal 21 al 24 agosto. (dichiarazione Marco Gatti nel video)
Sulla “pulizia” richiesta da Venturini risponde anche il capogruppo Luigi Mazza ricordando che la Dc “può andare a testa alta” perchè “ha fatto rinnovamento in modo totale” a partire dal Congresso del 2007. Mazza sottolinea che si è appena insediata la commissione parlamentare d'inchiesta sul caso Sopaf-Cassa di Risparmio ed entro l'anno, forse già ad ottobre, ci sarà l'insediamento della Commissione sul Conto Mazzini.
“Non bastano – ha poi aggiunto - le leggi per fare indagini. Occorre anche un clima politico adatto", come dire che ora quel clima c'è. Il capogruppo Dc ha inoltre preannunciato la pubblicazione dei patrimoni dei consilieri del partito. Incalzato sugli aiuti pubblici “salva-banche” Mazza ha dichiarato che, a titolo di crediti d'imposta, lo Stato è intervenuto con 30 milioni per il Credito Sammarinese, cinque milioni per la Banca Commerciale , 19 milioni per l'Eurocommercial Bank. Il segretario Gatti ha voluto precisare che non si tratta di denaro regalato alle banche ma di somme che hanno consentito ai correntisti di non perdere i loro risparmi. E ha aggiunto che sono in corso azioni giudiziarie in sede civile verso i responsabili dei “crack bancari”.
Poi ci sono i 145 milioni – in due tranche – alla Cassa di Risparmio. Una somma quest'ultima che la principale banca della Repubblica restituirà con un piano pluriennale. E che - osserva Luigi Mazza - incide per metà sul debito pubblico che ha raggiunto quota 299 milioni.

Luca Salvatori

Nel servizio il segretario Pdcs Marco Gatti

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