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Consiglio: le linee guida sulla sanità con imperativo, ridurre i costi non i servizi

25 nov 2014
Consiglio: le linee guida sulla sanità con imperativo, ridurre i costi non i servizi
Consiglio: le linee guida sulla sanità con imperativo, ridurre i costi non i servizi
La sanità al centro del dibattito, il segretario Mussoni presenta le linee guida per il prossimo triennio e lancia la sfida, mantenere lo stesso livello di politica sociale e sanitaria, fiore all'occhiello del paese, riducendo i costi. Il bilancio dell'Iss, la prima azienda del paese, hanno sottolineato diversi interventi, scende in pochi anni da 96 a 69 milioni di euro. La sfida che l'intero arco politico raccoglie, perchè – è stato unanime il coro , la salute non si tocca. Ecco dunque l'invito, come quello lanciato da Fabio Berardi, a ridurre gli sprechi per esempio nel settore pubblico, in testa per giorni di malattia, magari istituendo dei disincentivi, non pagando o riducendo il pagamento dei primi giorni di malattia. basta privilegi come bancomat e l'uso di carte di credito per i professionisti, gli fa eco Tonnini di Rete. Il Psd con Macina parla di appropriatezza delle prestazioni di laboratorio e diagnostica. Che in soldoni significa uso eccessivo da parte della cittadinanza. Una cultura sanitaria che va potenziata e che esclude l'introduzione del ticket. “Balzelli inutili perlomeno fino a quando non si agirà sui numerosi sprechi che ci sono all'interno del sistema”, dice Augusto Michelotti di Sinistra Unita. Contraria l'opposizione, ma perplessa anche parte della maggioranza. Dal confronto in aula emergono anche spunti interessanti come la formazione, è il democristiano Cardelli a invitare i giovani sammarinesi a creare una fascia di medici, e sulla formazione pone l'accento anche un addetto ai lavori, il consigliere medico dell'Upr Giardi. “Quando riusciremo a evitare di aumentare le risorse umane a disposizione della Segreteria e ad aumentare quelle per le esigenze tecniche?”, si chiede Santi di Civico10?
Un dibattito che prosegue e che vede in primo piano anche il lavoro dell'Authority sanitaria e del Comitato di Bioetica, perchè, ricorda Mussoni, la sanità sammarinese si salva solo in stretta relazione con il circondario. Ben venga l'accordo con l'Emilia Romagna e altre realtà internazionali. In chiusura gli alert accesi dal segretario alla Sanità: Alcool e obesità, nei giovani, richiederanno approfondimenti e ulteriori interventi, così come il fumo, anche se la percentuale dei giovani sammarinesi è inferiore rispetto all'Europa. Buone notizie sugli infortuni e malattie professionali, in calo rispetto gli anni precedenti, così come gli incidenti, grazie dalla messa in sicurezza della superstrada. Restano da ridurre i fattori di rischio nella popolazione attraverso politiche incentrate sulla promozione della salute e prevenzione delle malattie. Tumori e malattie cardio-vascolari, sono tra le prime cause di morte.

GB

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