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Continuità e innovazione: La sicurezza nel nostro Castello

25 nov 2014
Continuità e innovazione: La sicurezza nel nostro Castello
Continuità e innovazione: La sicurezza nel nostro Castello
Quando si parla di sicurezza viene sempre in mente il tema “stradale”. E’ infatti purtroppo vero che la via più pericolosa della Repubblica, dopo la superstrada, è Via del Serrone, nel Castello di Città.

Uno degli obiettivi fondamentali della lista Continuità e Innovazione è quello di migliorare la viabilità e, conseguentemente, la sicurezza sulle strade del nostro Castello. Questo attraverso la realizzazione, appunto, di una rotatoria tra via del Serrone e via Gamella, incrocio da tutti considerato estremamente pericoloso.?Ma la sicurezza non riguarda solo questa strada.

E’ vitale rendere più sicure tutte le strade del Castello, strade strette e con pochissimi marciapiedi. Strade che, soprattutto vicino alle scuole, sono percorse a velocità molto elevate, mettendo in pericolo bambini ed anziani.

E’ evidente quindi la necessità di nuovi marciapiedi ma anche di eventuali rallentatori che, nelle zone e nelle strade dove si tende ad essere più “indisciplinati”, ricordino che esistono limiti di velocità. Rallentatori “dolci e prolungati” che permettano anche di utilizzare in sicurezza le strisce pedonali per raggiungere marciapiedi o camminamenti esistenti a volte costruiti in modo disordinato.

Ma la nostra lista vuole estendere il concetto di sicurezza e non può dimenticare i disagi subiti dai residenti durante il “nevone” del 2012. Analizzando le necessità riportate e le non poche difficoltà riscontrate in quel periodo, abbiamo valutato alcune possibili azioni da mettere subito in atto, in accordo e con l’aiuto della Protezione Civile, come incontri di sensibilizzazione, incontri teorici di approfondimento, richiesta di disponibilità e relativa formazione di un gruppo di volontari.

La nostra lista, infatti, vuole promuovere, supportare ed incentivare l'impulso e l'iniziativa volontaristica attraverso la creazione di gruppi locali di volontari di protezione civile, affinché possano intervenire in quelle situazioni ove anche solo piccole azioni diventano importanti e, a volte, addirittura fondamentali.

Ritorniamo con la mente al “nevone”; pensiamo solo all’aiuto nel liberare gli accessi delle case o appartamenti in Centro Storico. O ancora a recapitare viveri o beni di prima necessità alle persone, molte volte anziani, che non hanno possibilità di uscire dall’abitazione. O ancora, aiutare a liberare un’automobile o un tetto per pericolo di crollo. Azioni semplici ma che necessitano di uno spirito di comunità profondo ed un po’ di organizzazione cui la Giunta può pensare.

Spirito che la nostra lista, Continuità e Innovazione, darà prova di possedere e che utilizzerà in ogni scelta che, se supportata, potrà compiere.

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