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Bilancio: prosegue il dibattito, 65 gli iscritti a parlare

13 dic 2018
Lavori consiliari
Lavori consiliari
Riparte dal pomeriggio la seduta dedicata al Bilancio previsionale 2019 a cui sono iscritti 65, tra consiglieri e Segretari di Stato.

Intanto arriva la soddisfazione della Segreteria Interni per l'approvazione della Legge in materia di protezione dei dati personali:" solo con una forte tutela dei dati e delle informazioni personali, infatti, scrive Zanotti - si costruisce una società dell’eguaglianza, senza discriminazioni e si difende la società della libertà".

Ieri a prendere la parola sul bilancio il Segretario di Stato per le Finanze, Eva Guidi, che ribadisce l'importanza dell'obiettivo del pareggio di bilancio rispetto cui “ognuno deve fare la sua parte, non può chiamarsi fuori”. Richiama poi l'importanza del ricreare fiducia nel Paese per gli imprenditori che sono già presenti, per quelli che potrebbero scegliere di investire sul Titano, e anche per i risparmiatori. Tra le novità introdotte dalla Finanziaria: il potenziamento dell'attività controllo e accertamento dell'ufficio tributario, all'insegna dell'equità. Tocca anche il nodo delle “decurtazioni straordinarie” degli stipendi dei pubblici dipendenti: “Il percorso con il sindacato- alla vigilia dello sciopero generale -non ha portato a degli esiti positivi”. Malgrado tutto, attraverso emendamenti, il governo “ha deciso di fare un passo in avanti verso i sindacati- spiega Guidi- cercando di darsi del tempo per riuscire a vedere se nel tavolo della trattativa si riescono ad ottenere dei risparmi, nel rispetto appunto di quella che è la contrattazione collettiva”.
Poi il dibattito, con posizioni nettamente lontane tra maggioranza e opposizione. La prima difende il provvedimento riconoscendo contenuti all'insegna della sostenibilità, equità e sviluppo economico. Mentre i consiglieri dell'opposizione intervenuti stroncano il progetto di legge. “Non è altro che il prepararsi all'indebitamento pubblico”.

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