Lo storico Los Angeles Memorial Coliseum è l'unico al mondo ad avere ospitato per due volte i giochi olimpici: nel 1932 e nel 1984. Qui la torcia partita dalla Grecia è stata usata per accendere il braciere e dare il via ufficiale ai Giochi Mondiali Special Olympics 2015, che proseguiranno fino a domenica nella città californiana. “che le competizioni abbiano inizio” invita la madrina della manifestazione, Michelle Obama, al termine di una cerimonia suggestiva visivamente e forte nel messaggio. Un colpo d'occhio difficile da dimenticare la sfilata delle 170 delegazioni in rappresentanza di altrettante nazioni. San Marino è stata la 125esima, ed il pubblico ha applaudito dimostrando di apprezzare l'originale idea di fare sfilare oltre alle divise anche gli abiti tradizionali: un modo per legare idealmente la più grande contea degli Stati Uniti alla storia del monte Titano. Ex atleti delle Special Olympics insieme al sindaco e attori come Eva Longoria ed il comico presentatore tv Jimmy Kimmel dopo avere corso per le strade di Los Angeles con la torcia hanno infiammato un Coliseum da tutto esaurito al grido di Reach Up. Proviamo a dare il meglio. Ai campioni della vita di tutti i giorni si è rivolto anche Stevie Wonder e l'altra star della serata: Cody Simpson. L'orgoglio di esserci, il coraggio di provare, la determinazione di dare il massimo il filo conduttore degli interventi 'eccellenti' “siete il meglio del mondo, nella terra delle opportunità” è il concetto trasversale. Sul significato della manifestazione insiste anche la first Lady, madrina naturale di un evento nato nel giardino dei Kennedy: “questa manifestazione riflette il senso vero dello sport: quello dell'unità” conclude Michelle anche a nome del marito. Poi la torcia accende il braciere e downtown viene illuminata dai fuochi d'artificio: sotto lo stesso riflettore, l'emozione unisce tutte le bandiere
s.b.
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