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Presidenza FSGC, i due candidati a confronto

23 gen 2017
Giampaolo Mazza e Marco Tura
Giampaolo Mazza e Marco Tura
Ad una settimana esatta dalle elezioni del nuovo Presidente della FSGC, i due candidati, tramite una nota stampa, presentano il loro programma.

Con l’incontro con le società e le associazioni di venerdì scorso si chiude il mio programma di avvicinamento alle elezioni che il prossimo 30 gennaio mi vedranno in corsa per la carica di Presidente della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio. Ho presentato alcuni mesi fa, attraverso l’Associazione Allenatori, la mia candidatura. Sono stati mesi molto impegnativi ma mi hanno dato la grandissima opportunità di incontrare decine di dirigenti, tecnici e calciatori con i quali parlare di calcio a tutti i livelli. Persone che mi hanno dimostrato grande stima e che intendo ringraziare di cuore. A quei dirigenti, a quegli allenatori e a quei calciatori mi sono presentato con idee e progetti ed ho ricevuto suggerimenti e consigli che confermano una preparazione ed una passione senza eguali. Ho avuto la conferma che il calcio sammarinese è vivo perché le persone che ne costituiscono una solida base sono preparate e appassionate. E’ stato un percorso lungo che mi ha messo a dura prova, entusiasmante anche se in alcune occasioni trasceso nei toni. Ora, a pochi giorni dalle elezioni, auspico un rasserenarsi del clima che permetta a tutti di arrivare all’assemblea elettiva senza tensioni.
Il prossimo 30 gennaio saremo chiamati a scegliere chi scriverà il futuro della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio, saremo chiamati a scegliere chi dovrà dare continuità all’immane lavoro di Giorgio Crescentini sapendo in partenza che eguagliarlo sarà praticamente impossibile.
Ho presentato alle società e alle associazioni un programma preciso, con 20 macro punti, raggruppabili a loro volta in maniera chiara in “organizzazione federale” e “crescita tecnica” o ancora più semplicemente in scrivania e campo. Le società hanno sui loro tavoli le mie linee guida e potranno, nell’arco del quadriennio, valutare autonomamente ciò che è stato fatto e ciò che invece resta da fare. Se sarò io ad occupare l’ufficio destinato al Presidente il sistema calcio avrà la certezza che la porta di quell’ufficio sarà sempre aperta, anzi spalancata. Ho incontrato società e associazioni in più occasioni mettendo il confronto alla base del progetto. Entrando nelle sedi dei clubs ho ricevuto sensazioni uniche e positive. Visiterò le loro sedi molte altre volte se le società me lo consentiranno perché è lì che nasce e cresce il calcio sammarinese ed è da lì che bisogna partire. Contemporaneamente lavoreremo per il miglioramento dell’organizzazione federale, dell’amministrazione e dell’attività internazionale e arriveremo alle Nazionali, la nostra punta di diamante. Tutto ciò garantendo la trasparenza della gestione, la condivisione delle riforme e la solidarietà fra le componenti.
Molti membri dell’Assemblea Federale mi hanno garantito il loro sostegno, hanno collaborato con me dandomi importanti indicazioni. Permettetemi di ringraziare tutti coloro che mi hanno concesso un po’ del loro tempo, coloro che mi hanno sostenuto più o meno apertamente e anche chi ha scelto di percorrere strade diverse dalla mia. Grazie alle società, alle associazioni, al Consiglio Federale uscente. Grazie alla stampa e alla tv, tutti i giornalisti si sono rivelati puntuali e corretti. Grazie a Giorgio Crescentini che dall’alto della sua imparzialità non ha lesinato consigli dei quali farò tesoro. Grazie di cuore alla mia famiglia.

Comunicato stampa
Giampaolo Mazza
Candidato alla Presidenza FSGC 2017/2020




Il 24 novembre scorso è iniziato un percorso di presentazione ai club, riconosciuti dalla F.S.G.C., del progetto elaborato da una squadra di appassionati, che si sono candidati alle elezioni federali e di cui io faccio parte.
Tale progetto è scaturito dall’esperienza maturata da ogni membro della squadra, in tanti anni di servizio al calcio nei diversi ruoli ricoperti, oltre che dalla discussione con tante persone impegnate nel calcio. Esso è un documento aperto per garantire la naturale evoluzione durante il confronto continuo con le società di calcio.
Negli ultimi tempi si sono lette alcune cose che tentano di trasportare la sfida per la presidenza sul piano mediatico, a fini puramente elettorali.
Ma a noi non interessa la sfida mediatica.
Abbiamo incontrato le società di calcio non per chiedere il voto ma per proporre un progetto di cambiamento reale e per ottenere l’autorizzazione a realizzarlo.
Non interessa a me personalmente stare in federazione, se non posso dare un contributo valoriale attraverso il cambiamento proposto.
Un cambiamento che ha preso avvio dalla rinuncia dell’attuale presidente Crescentini.
Un cambiamento che è necessario affrontare e, quindi, preferisco governarlo piuttosto che subirlo.
Un cambiamento che si attuerà modificando parte dell’organizzazione e sostituendo qualche persona, troppo radicata al presente ed al passato.
Un cambiamento che garantisca le soddisfazioni a tutti coloro che si impegnano nel calcio e ciò sarà possibile soltanto se si saprà cogliere il prezioso contributo di tutti, evitando la formazione di corporazioni e monopoli, pericolosissimi nella nostra realtà.
Un cambiamento che assicuri al nostro sport le risorse economiche, che servono per coltivare i sogni di tutti, e che sappia anche dare gli indirizzi per un giusto utilizzo delle stesse.
Negli anni, tanto denaro è stato messo a disposizione delle attività della nostra federazione dalle organizzazioni internazionali e crediamo che una parte di esso non sia stato opportunamente colto.
Inoltre, le risorse incamerate sono state ridistribuite senza un vero e proprio progetto.
Di conseguenza, da una parte abbiamo registrato alcuni casi in cui si è sfiorato il fallimento di qualche realtà locale e dall’altra abbiamo avvertito il dubbio che siano stati dispersi parte dei contributi per iniziative extracalcistiche.
Visto l’aria che tira in Europa, con qualche potenza del calcio mondiale che vorrebbe relegarci ad un ruolo di comprimari con pochi spiccioli a disposizione, appare evidente che il mantenimento e l’eventuale incremento delle risorse economiche sarà possibile solo coltivando nel modo migliore le relazioni internazionali, senza perdite di tempo, utilizzando le conoscenze dirette che solo una delle due “parti” può assicurare alla FSGC: la nostra.
E’ nota a tutti l’esperienza internazionale a livello dirigenziale, che la nostra squadra è in grado di mettere a disposizione della federazione.
Mi preme ribadire che il nostro progetto non è uno slogan né tantomeno un programma elettorale. Esso è un percorso di cambiamento nel quale gli strumenti per realizzarlo si possono toccare con mano.
Il progetto è noto a tutti coloro che il calcio lo organizzano ed è stato volutamente posto per iscritto, affinché gli autori siano nella condizione di assumersi la responsabilità di concretizzarlo.
Confidiamo nella capacità degli elettori di saper cogliere nelle righe della nostra proposta il percorso necessario per una maggiore trasparenza, per una garantita equità e per un miglior servizio al calcio.
Marco Tura, vice presidente della F.S.G.C. e candidato alla presidenza federale.

Comunicato stampa
Marco Tura
Candidato alla Presidenza FSGC 2017/2020

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