Il Teramo torna in zona play off, mentre non è decisamente la settimana del Prato e del suo presidente Toccafondi che dopo l'arresto del figlio deve fronteggiare anche la contestazione degli ultras. Di Lapadula il primo bel lavoro di giornata a dare il là all'assalto dei padroni di casa. La seconda occasione se la costruisce Donnarumma bravo nella preparazione del tiro, bravo e plastico anche il portiere Brunelli. Il Prato è timido, Vivarini ordina avanti coi carri e vantaggio che pare nell'aria, ma non nel primo tempo che si chiude con una bella combinazione volante che mette Donnarumma in posizione di sparo ma non in grado di scuotere la rete. Che si scuote sempre per merito di Donnarumma e di un rimpallo. Ma è quell'altra perchè succede ad inizio ripresa e l'attaccante di potenza affossa Brunelli e tutto il Prato. Che adesso reagisce e prova anche a non morire con le armi in mano, ma l'ottimo Tonti è sveglio sul tentativo ambizioso di Romanò. Il Teramo non si fa schiacciare anzi, tiene il baricentro piuttosto alto: Di Paolantonio ruba palla e tiene caldo Brunelli. Ma è strano pensare agli spazi lasciati agli ospiti in contropiede, Tonti alla grandissima in uscita disperata su Cavagna. Mancano energie, le idee non sono molte. Si fa qualche mischia, poi il Teramo gode e il Prato pensa a come ripartire.
r.c.
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