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Dirty Soccer: 5 scarcerati a Rimini

23 mag 2015
Dirty Soccer: 5 scarcerati a RiminiDirty Soccer: 5 scarcerati a Rimini
Dirty Soccer: 5 scarcerati a Rimini - Domiciliari per Mauro Ulizio, Di Lauro e Cenni; liberi con obbligo di firma Timosenco e Aruci.
Sono stati tutti scarcerati i 5 uomini arrestati a Rimini nell'ambito dell'inchiesta Dirty Soccer, che coinvolge decine di partite combinate in Lega Pro e Serie D oltre a dozzine di uomini di campo e scrivania orbitanti attorno a questi campionati, tra i quali anche 5 tesserati del Santarcangelo.
Nella giornata di oggi hanno ottenuto gli arresti dominiciliari Fabio Di Lauro, che davanti al gip riminese Vinicio Cantarini si era avvalso della facoltà di non rispondere, Mauro Ulizio - ex DS di Monza e Bellaria - come anche Massimo Cenni.
Sono liberi con obbligo di firma Ala Timosenco - traduttrice moldava - ed Erikson Aruci, albanese di 25 anni. Ai domiciliari anche il magazziniere del Santarcangelo Daniele Ciardi, soprannominato Bomber: era stato arrestato al Casinò di Venezia in compagnia di Ercole De Nicola - ormai ex Direttore Sportivo de L'Aquila - nella serata dello scorso lunedì, quando sono scattate le manette per circa cinquanta persone coinvolte. Il gip di Venezia ha rinviato gli atti a Rimini per quanto riguarda le accuse di associazione a delinquere a carico di Ciardi.
L'indagine si è poi estesa a macchia d'olio inglobando ulteriori società e tesserati, promettendo di stravolgere classifiche e verdetti del campo.

LP

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