Leoni della Florida alla griglia sul menù del Toyota Park di Chicago, dove il Fire si pappa 4-0 Orlando. Lo chef del giorno è Accam, autore della sua prima tripletta in Major. Aperta da una meraviglia di tacco su assist di Polster, a sua volta liberato a destra da Schweinsteiger. Ma se il primo è un capolavoro, il secondo non è da meno: Schweinsteiger lancia dalla sua metà campo e pesca scatto e controllo perfetto di Accam, Bendik è saltato di netto e al 7° è 2-0. Il resto a inizio ripresa, quando lo spaesato Nocerino permette al solito Accam di salire e di aprire per il capocannoniere del torneo Nikolic, che incrocia rasoterra per il suo 14° gol. Quindi Accam si porta a casa il pallone prendendosi spinta in area di Sutter e conseguente rigore, che Bendik non riesce a intuire. Chicago, secondo in assoluto a -1 da Toronto, aggiorna a sette successi e due pari la sua striscia positiva; viceversa, Orlando ha vinto solo una delle ultime nove gare, e ciò nonostante rimane in zona playoff.
Dove sbarca anche il Columbus Crew grazie al 4-1 sull'ultima dell'Est, il Montreal Impact. Si parte con Bush che fa lo spettatore sulla punizione di Higuain, mentre dall'altra parte Steffen spalanca la porta al tiro di Jackson-Hamel imbeccato da Dzemaili. L'equilibrio regge fino al 70°, poi il Crew dilaga: Manneh prima sfrutta il gran lancio di Higuain e la confusione della difesa canadese per insaccare il vantaggio, poi, 2' dopo, crossa per il sinistro al volo di Kamara che vale il tris. Infine la doppietta di Higuain, impeccabile nell'incrociare in rete la spizzata di Jahn.
Sfuma all'ultimo invece il ritorno alla vittoria dei Portland Timbers, fermati sul 2-2 dai Seattle Sounders. Incassato il gol di Jones, al quale Gleeson riesce a opporsi solo una volta, tra 45° e riposo Portland la ribalta: Evans atterra in area Nagbe e viene espulso, con Adi che pareggia dal dischetto. Poi, nel 4° di recupero, angolo di Guzmàn e incornata in rete di Asprilla. 4° di recupero, ma della ripresa, che sorride pure a Seattle: qui è Torres a crossare per la testa di Dempsey, che riacciuffa una X ormai insperata.
RM
Dove sbarca anche il Columbus Crew grazie al 4-1 sull'ultima dell'Est, il Montreal Impact. Si parte con Bush che fa lo spettatore sulla punizione di Higuain, mentre dall'altra parte Steffen spalanca la porta al tiro di Jackson-Hamel imbeccato da Dzemaili. L'equilibrio regge fino al 70°, poi il Crew dilaga: Manneh prima sfrutta il gran lancio di Higuain e la confusione della difesa canadese per insaccare il vantaggio, poi, 2' dopo, crossa per il sinistro al volo di Kamara che vale il tris. Infine la doppietta di Higuain, impeccabile nell'incrociare in rete la spizzata di Jahn.
Sfuma all'ultimo invece il ritorno alla vittoria dei Portland Timbers, fermati sul 2-2 dai Seattle Sounders. Incassato il gol di Jones, al quale Gleeson riesce a opporsi solo una volta, tra 45° e riposo Portland la ribalta: Evans atterra in area Nagbe e viene espulso, con Adi che pareggia dal dischetto. Poi, nel 4° di recupero, angolo di Guzmàn e incornata in rete di Asprilla. 4° di recupero, ma della ripresa, che sorride pure a Seattle: qui è Torres a crossare per la testa di Dempsey, che riacciuffa una X ormai insperata.
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