Il risultato, che è l'ultima cosa che conta in questi contesti, dice Santarcangelo. Il San Marino fa una bella figura e continua a preparare il campionato pur nella sorpresa di un girone che non doveva esser quello. Segnali di ripresa anche di un Santarcangelo rinnovatissimo che comincia a prender forma e dopo una Coppa passata a sperimentare qualcosa comincia a vedersi. Nonostante il caldo e il robusto rimescolamento delle carte le squadre partono a tutta. Di Errico il primo squillo del match. Che viene subito pareggiato dal Santarcangelo: Bruschi chiama Fall alla prima parata preserale. Meglio il San Marino in questa fase: l'attacco dei titani funziona, Zuppardo e Nappello duettano chiamando Bastianoni alla risposta reattiva. Ancora San Marino sciolto e autorevole in fase offesiva, Zuppardo tutto bene tranne la conclusione e Bruschi dall'altra parte si fa vedere eccome, ma tra Fall e palo la chiudono lì. Prima dell'intervallo è Nappello il più vivace: destro da fuori che scheggia il palo e sempre l'ex Forlì fa anche una roba molto fine col pallonetto che meritava eccome miglior sorte. Dopo l'intervallo c'è meno di tutto, a cominciar dal ritmo che si fa più agostano e molto meno apprezzabile. Dopo mezz'ora di pochissimo c'è il gol partita che lo segna Palmieri che si prende lo spazio e incrocia.
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