Nella sfida tra bomber Marchi batte Costantino 2-1, che tradotto significa Gubbio vincente sul campo del Sudtirol. Un risultato doppiamente eclatante: gli altoatesini – al secondo ko di fila – non perdevano in casa da settembre, gli umbri invece, fuori dal loro Barbetti, sin qui avevano vinto solo a Teramo.
Successo generoso, per quanto visto nei 90': 3' e Gyasi si beve Piccinni, prende spazio su Paolelli e spara a giro, la parata in tuffo di Volpe è perfetta. Frascatore svetta scoordinato su azione d'angolo e il match va in ghiacciaia fino agli sgoccioli del primo tempo. Quando Kalombo va in crash sul cerchio di centrocampo e regala palla all'ex Candellone, che arriva con calma al limite e va con un diagonale facilmente bloccato da Volpe. Quindi cross di Bertoni e incornata sotto la traversa di Fink, però c'è fuorigioco e dunque niente vantaggio Sudtirol.
In avvio di ripresa Zanetti fa entrare Costantino, subito cercato in area da Tait: sul suo colpo di testa interviene Dierna ed è solo corner. La quasi inzuccata di Smith sul traversone di Fink conferma il predominio del Sudtirol, che al giro dopo ci va vicinissimo: Gyasi al limite per la girata di Costantino, stavolta Volpe incespica ma poi recupera, mettendo una pezza su Zanchi. Il Sudtirol spreca, il Gubbio capitalizza: Ciccone va via a Smith e va dentro per Marchi, che ringrazia per la libertà, si gira e imbuca nell'angolo basso. E dopo 2' ecco il secondo: Malaccari sfrutta gli svenimenti altrui, sale centralmente e consegna il pallone al suo cannoniere, il cui mancino a incrociare gli vale doppietta e 11° centro in campionato, sotto al solo Guerra.
L'uno-due non basta per stendere il Sudtirol, che l'accorcia quando Zanchi s'incunea in area e cade sul contrasto con Dierna. Il difensore è decisamente ingenuo, perché allunga il piede, non tocca l'avversario ma infine gli va a sbattere. Dal dischetto Costantino è impeccabile, sale a quota 10 e la riapre. E al 95° ecco che la sfera rimbalza su Frascatore e Kalombo e diventa buona per il colpo al volo di Zanchi, sulla traiettoria però c'è Gatto e il Gubbio porta a casa un colpaccio-salvezza non da poco.
RM
Successo generoso, per quanto visto nei 90': 3' e Gyasi si beve Piccinni, prende spazio su Paolelli e spara a giro, la parata in tuffo di Volpe è perfetta. Frascatore svetta scoordinato su azione d'angolo e il match va in ghiacciaia fino agli sgoccioli del primo tempo. Quando Kalombo va in crash sul cerchio di centrocampo e regala palla all'ex Candellone, che arriva con calma al limite e va con un diagonale facilmente bloccato da Volpe. Quindi cross di Bertoni e incornata sotto la traversa di Fink, però c'è fuorigioco e dunque niente vantaggio Sudtirol.
In avvio di ripresa Zanetti fa entrare Costantino, subito cercato in area da Tait: sul suo colpo di testa interviene Dierna ed è solo corner. La quasi inzuccata di Smith sul traversone di Fink conferma il predominio del Sudtirol, che al giro dopo ci va vicinissimo: Gyasi al limite per la girata di Costantino, stavolta Volpe incespica ma poi recupera, mettendo una pezza su Zanchi. Il Sudtirol spreca, il Gubbio capitalizza: Ciccone va via a Smith e va dentro per Marchi, che ringrazia per la libertà, si gira e imbuca nell'angolo basso. E dopo 2' ecco il secondo: Malaccari sfrutta gli svenimenti altrui, sale centralmente e consegna il pallone al suo cannoniere, il cui mancino a incrociare gli vale doppietta e 11° centro in campionato, sotto al solo Guerra.
L'uno-due non basta per stendere il Sudtirol, che l'accorcia quando Zanchi s'incunea in area e cade sul contrasto con Dierna. Il difensore è decisamente ingenuo, perché allunga il piede, non tocca l'avversario ma infine gli va a sbattere. Dal dischetto Costantino è impeccabile, sale a quota 10 e la riapre. E al 95° ecco che la sfera rimbalza su Frascatore e Kalombo e diventa buona per il colpo al volo di Zanchi, sulla traiettoria però c'è Gatto e il Gubbio porta a casa un colpaccio-salvezza non da poco.
RM
Riproduzione riservata ©
