Tutto come da copione nel Gruppo E: il Brasile batte 2-0 la Serbia, è primo e agli ottavi incrocerà il Messico, mentre la Svizzera fa 2-2 con la Costa Rica, chiude seconda e se la vedrà con la Svezia.
Per i verdeoro quello coi serbi è un match abbastanza in discesa, che sottolinea ancora una volta come la stella indiscussa di Tite, al momento, sia Coutinho. È l'ex Inter a lanciare alla perfezione Paulinho per vie centrali: Kostic perde la marcatura e il mediano del Barça la sblocca. Il resto lo fa Thiago Silva, che prima si sostituisce ad Alisson - uscito male - e respinge il tiro del pari di Mitrovic, poi, sul corner di Neymar, scappa al duo Matic-Milenkovic e raddoppia di testa. Unico neo di serata l'infortunio di Marcelo, sostituito al 10° da Filipe Luis. Una vera maledizione quella delle fasce brasiliane, considerando che Dani Alves ha dovuto saltare il Mondiale e che Danilo - ko con la Costa Rica - ha già finito il suo.
Fa il suo anche la Svizzera, che per passare deve almeno pareggiare e così fa. In maniera non proprio agevole, perché il vantaggio di Dzemaili arriva dopo che la Costa Rica ha preso un palo e una traversa e ha costretto Sommer a due paratone. Nella ripresa Waston pareggia per il primo gol iridato dei centramericani, il subentrato Drmic riporta avanti gli elvetici - dopo aver preso un incrocio - e infine arrivano due rigori per il Costa Rica: il primo viene annullato con la VAR, sul secondo invece il pallone calciato da Ruiz rimbalza sulla traversa e poi sul povero Sommer, per l'autogol del pari del minuto 93. Per la Svizzera però il vero cruccio è la perdita di Lichtsteiner: diffidato e ammonito, l'ex Juve salterà l'ottavo.
Per i verdeoro quello coi serbi è un match abbastanza in discesa, che sottolinea ancora una volta come la stella indiscussa di Tite, al momento, sia Coutinho. È l'ex Inter a lanciare alla perfezione Paulinho per vie centrali: Kostic perde la marcatura e il mediano del Barça la sblocca. Il resto lo fa Thiago Silva, che prima si sostituisce ad Alisson - uscito male - e respinge il tiro del pari di Mitrovic, poi, sul corner di Neymar, scappa al duo Matic-Milenkovic e raddoppia di testa. Unico neo di serata l'infortunio di Marcelo, sostituito al 10° da Filipe Luis. Una vera maledizione quella delle fasce brasiliane, considerando che Dani Alves ha dovuto saltare il Mondiale e che Danilo - ko con la Costa Rica - ha già finito il suo.
Fa il suo anche la Svizzera, che per passare deve almeno pareggiare e così fa. In maniera non proprio agevole, perché il vantaggio di Dzemaili arriva dopo che la Costa Rica ha preso un palo e una traversa e ha costretto Sommer a due paratone. Nella ripresa Waston pareggia per il primo gol iridato dei centramericani, il subentrato Drmic riporta avanti gli elvetici - dopo aver preso un incrocio - e infine arrivano due rigori per il Costa Rica: il primo viene annullato con la VAR, sul secondo invece il pallone calciato da Ruiz rimbalza sulla traversa e poi sul povero Sommer, per l'autogol del pari del minuto 93. Per la Svizzera però il vero cruccio è la perdita di Lichtsteiner: diffidato e ammonito, l'ex Juve salterà l'ottavo.
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