Il ritorno al successo con Minnesota si rivela un fuoco di paglia per Dallas, di nuovo balbettante e fermata sull'1-1 nel derby texano con lo Houston Dynamo. Gli Orange si divorano il vantaggio con Ellis – favorito dall'uscita a vuoto di Maurer – e con Martinez, ben innescato da Manotas, quindi è Hollingshead a incartarsi nello stop con il solo Willis davanti a sé. Per vedere i gol tocca aspettare il finale, con un altro errore – stavolta difensivo – a sbloccare l'empasse: Colmàn prolunga di testa, Wenger si addormenta e Barrios ne approfitta facendo suo il pallone e spedendolo sotto le gambe di Willis. La fuga della capolista dell'Ovest dura 5', dopodiché Peña riceve al limite da Martinez, si libera e calcia sul primo palo, che Maurer difende troppo svogliatamente per evitare il pari. Il riposo di Kansas City e Los Angeles FC porta Dallas a +4 dalle inseguitrici, ma il trono si fa sempre più traballante.
1-1 anche a Est tra Chicago Fire e Columbus Crew, match aperto, come quello precedente, da qualche giro di liscio. Da un lato Zardes s'inceppa sull'assist di Meram, dall'altro Mihailovic sciupa da fuori e De Leeuw manca di un niente il servizio di Nikolic. Nikolic che, al 67°, si vede spianare la strada dal tocco all'indietro suicida di Valenzuela, e da buon capocannoniere in carica, a differenza dei compagni, non sbaglia. Steffen rimedia all'ennesimo errore – stavolta di Williams – uscendo deciso su Katai, così all'87° il Crew può impattare. Mullins tiene su Schweinsteiger e mette in mezzo, Kappelhof devia goffamente e Hansen piazza in buca d'angolo. Dunque resta tutto com'era, con Columbus 4° nella Coference e Chicago impantanato nei bassifondi.
RM
1-1 anche a Est tra Chicago Fire e Columbus Crew, match aperto, come quello precedente, da qualche giro di liscio. Da un lato Zardes s'inceppa sull'assist di Meram, dall'altro Mihailovic sciupa da fuori e De Leeuw manca di un niente il servizio di Nikolic. Nikolic che, al 67°, si vede spianare la strada dal tocco all'indietro suicida di Valenzuela, e da buon capocannoniere in carica, a differenza dei compagni, non sbaglia. Steffen rimedia all'ennesimo errore – stavolta di Williams – uscendo deciso su Katai, così all'87° il Crew può impattare. Mullins tiene su Schweinsteiger e mette in mezzo, Kappelhof devia goffamente e Hansen piazza in buca d'angolo. Dunque resta tutto com'era, con Columbus 4° nella Coference e Chicago impantanato nei bassifondi.
RM
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