Lucido, consapevole, un padre che perde così il suo unico figlio, non si nasconde non prende posizione e non si perde nei soliti discorsi che si fanno in questi casi sulla sicurezza nei circuiti. Chi accetta quella sfida sa benissimo che si può o non si può arrivare al traguardo.Siamo nel 2014 ma nessuno sarà capace di garantire la sicurezza a chi passa da 0 a 230 in 10 secondi netti. E' morto Doriano Romboni durante un esibizione in onore di Marco Simoncelli, muore Emanuele Cassani sul circuito dedicato a Marco Simoncelli, in un modo che assomiglia terribilmente a quello che ci ha portato via il Sic. C'è un'inchiesta aperta sulla tragedia. Sequestrati i filmati che si riferiscono alla partenza di questa gara valevole per la Coppa Italia trofeo Bridgestone, la tuta e il casco del pilota. Delineata la dinamica dell'incidente. Secondo le testimonianze i piloti coinvolti sarebbero tre. Già sentiti due di loro che sopraggiungevano alle spalle di Cassani, un riminese di 46 anni e un 53enne di Chieti. L'inchiesta dovrà far luce sulle cause, disposta anche l'autopsia, ma in casi analoghi, in assenza di violazioni delle norme che regolamentano le competizioni sportive, non si può parlare di responsabilità ne dei piloti coinvolti e neppure degli organizzatori tutelat, dai certificati di omologazione del Misano World Circuit di Misano che si attiene ai massimi standard di sicurezza internazionali, in caso contrario non avrebbe licenza di ospitare la Moto Gp.
L.G
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