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Austin: monopolio Honda, Marquez prepara il riscatto

11 apr 2015
Austin: monopolio Honda, Marquez prepara il riscatto
Austin: monopolio Honda, Marquez prepara il riscatto
Vuole mettere le cose in chiaro fin da subito, Marc Marquez: il dritto al Losail un caso, dal Texas non si scherza più. Ad Austin – nelle due edizioni sin qui disputate – ha vinto sempre il 93, sempre partito dalla pole, sempre il più veloce in pista. Un record perfetto da cui il campione del mondo vuole ripartire, dimostrando fin dalle prove libere di muoversi al Gran Premio delle Americhe come nel vialetto di casa. Solo le Ducati gli ronzano intorno, potendo sfruttare il kilometro e duecento metri del rettilineo statunitense. Valentino è a caccia del giusto setting e paga un distacco superiore agli otto decimi: identica situazione con cui concluse il primo giorno di prove al Losail. In casa Yamaha si augurano anche lo stesso finale, magari infilando sul podio pure Lorenzo: il maiorchino è stato rallentato da una forte bronchite e non ha brillato nelle libere. Un po' come De Angelis: il progetto di sviluppo Aprilia prosegue con le difficoltà preventivate ed ingigantite da una moto che non si trova a proprio agio sul bagnato.
In Moto2 comanda Sam Lowes, che vuole riscattare il primo, deludente GP stagionale. Johann Zarco è vicinissimo, Rabat in scia insieme ad Anthony West che come le lumache ma con ben altro passo, torna a metter la testa fuori con la pioggia.
Nella minore delle classi nessuno contiene Antonelli nell'FP1, ma i big della categoria non impiegano molto a ritrovare il giusto settaggio. Masbou e Locatelli sono velocissimi, imponendo il dominio Honda su un tracciato storicamente favorevole alle due ruote di Saitama. L'unico dissidente nei primi sette è Jorge Martin su Mahindra, che si mette in mezzo ai romagnoli Antonelli e Bastianini. In serata il via alle qualifiche, per la MotoGP ci sarà da aspettare fino alle 21:35 per il Q2, per l'attesa reazione del campione del mondo.

LP

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