Bottino pieno per il cesenate Simone Campedelli che dopo essersi aggiudicato la prima tappa, concede il bis anche nella seconda giornata del rally di Roma.
Quello della capitale, è stato un duello entusiasmante tra il portacolori della Ford Fiesta R5 ed Umberto Scandola, al volante dell'inseparabile Skoda Fabia R5.
Nella prima giornata, aveva cominciato meglio il pilota veronese, aggiudicandosi le prime due prove speciali.
La reazione di Campedelli però non si faceva attendere ed il romagnolo passava al comando dopo la speciale numero 5, con appena 3 decimi di vantaggio su Umberto Scandola.
Un margine sufficente per aggiudicarsi la prima tappa, visto che gli organizzatori erano costretti ad annullare l'ultima prova per un incidente ad un pilota del campionato Europeo.
Stesso copione anche in gara 2, con Campedelli e Scandola a contendersi la vittoria finale.
Il pilota del Team Orange Racing si è aggiudicato la prima prova, Scandola ha replicato aggiudicandosi la seconda speciale.
La gara si è decisa sul terzo e quarto tratto cronometrato, entrambi vinti da Simone Campedelli che poi è stato bravo ad amministrare il vantaggio.
Mai in lotta per la vittoria, Paolo Andreucci, complice anche alcuni problemi al cambio della sua Peugeot 208.
Per il campione in carica, un terzo posto che gli permette di mantenere il primato in classifica generale.
Ad una gara dal termine, Andreucci ha un vantaggio di 8.5 punti su Simone Campedelli
Sulle stesse strade della capitale, si sono dati battaglia anche gli equipaggi del campionato europeo.
Clamoroso il finale di gara che ha visto il francese Bouffier avere la meglio su Kajetanowicz per soli 3 decimi.
Un secondo posto che di fatto, costringe il pilota polacco a rimandare la festa per il suo terzo titolo continentale.
Sul podio, infatti, è salito anche il portoghese Bruno Magalhães che seppur molto staccato, tiene aperte le speranze di vittoria finale.
Prossimo appuntamento con il campionato Europeo, dal 6 al 8 ottobre, con il rally della Lettonia.
p.f.
Quello della capitale, è stato un duello entusiasmante tra il portacolori della Ford Fiesta R5 ed Umberto Scandola, al volante dell'inseparabile Skoda Fabia R5.
Nella prima giornata, aveva cominciato meglio il pilota veronese, aggiudicandosi le prime due prove speciali.
La reazione di Campedelli però non si faceva attendere ed il romagnolo passava al comando dopo la speciale numero 5, con appena 3 decimi di vantaggio su Umberto Scandola.
Un margine sufficente per aggiudicarsi la prima tappa, visto che gli organizzatori erano costretti ad annullare l'ultima prova per un incidente ad un pilota del campionato Europeo.
Stesso copione anche in gara 2, con Campedelli e Scandola a contendersi la vittoria finale.
Il pilota del Team Orange Racing si è aggiudicato la prima prova, Scandola ha replicato aggiudicandosi la seconda speciale.
La gara si è decisa sul terzo e quarto tratto cronometrato, entrambi vinti da Simone Campedelli che poi è stato bravo ad amministrare il vantaggio.
Mai in lotta per la vittoria, Paolo Andreucci, complice anche alcuni problemi al cambio della sua Peugeot 208.
Per il campione in carica, un terzo posto che gli permette di mantenere il primato in classifica generale.
Ad una gara dal termine, Andreucci ha un vantaggio di 8.5 punti su Simone Campedelli
Sulle stesse strade della capitale, si sono dati battaglia anche gli equipaggi del campionato europeo.
Clamoroso il finale di gara che ha visto il francese Bouffier avere la meglio su Kajetanowicz per soli 3 decimi.
Un secondo posto che di fatto, costringe il pilota polacco a rimandare la festa per il suo terzo titolo continentale.
Sul podio, infatti, è salito anche il portoghese Bruno Magalhães che seppur molto staccato, tiene aperte le speranze di vittoria finale.
Prossimo appuntamento con il campionato Europeo, dal 6 al 8 ottobre, con il rally della Lettonia.
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