Antonio Cairoli parte forte e va in testa, Jeffrey Herlings rimonta e vince. A Valkenswaard, in Olanda, il Gran Premio d'Europa si articola in due gare quasi da “copiaeincolla” e il pubblico può esultare per la doppietta dell'idolo di casa. Che dopo il pari e patta argentino mette 6 punti tra sé e il campione in carica, due volte secondo e due volte sciupone.
Dopo una qualifica così così, in avvio di prima manche Herlings balza dal 19° posto alla top 5, mentre davanti a lui Cairoli conquista subito l'holeshot. L'olandese incalza, a metà gara è già secondo e infine s'invola verso il successo grazie al regalone del siciliano, caduto in un canale ma comunque secondo al traguardo, davanti al poleman Van Horebeek.
E nella partenza di gara 2 è ancora Cairoli-show, anche qui però alla lunga la spunta il compagno di squadra, inizialmente quarto ma secondo già a pochi minuti dal via. Herlings accelera che è un piacere, colma il gap col rivale e infine, a tre giri dalla conclusione, piazza il sorpasso della vittoria. Dietro Cairoli stavolta c'è Paulin, issatosi, grazie al contemporaneo tracollo di Van Horebeek, pure sul podio di giornata. In classifica generale intanto il duo della KTM ha già fatto il vuoto su Desalle, terzo a -24 da Cairoli. E a -30 da Herlings, che dopo il secondo posto nell'anno dell'esordio si conferma pretendente n°1 per il trono del siciliano.
RM
Dopo una qualifica così così, in avvio di prima manche Herlings balza dal 19° posto alla top 5, mentre davanti a lui Cairoli conquista subito l'holeshot. L'olandese incalza, a metà gara è già secondo e infine s'invola verso il successo grazie al regalone del siciliano, caduto in un canale ma comunque secondo al traguardo, davanti al poleman Van Horebeek.
E nella partenza di gara 2 è ancora Cairoli-show, anche qui però alla lunga la spunta il compagno di squadra, inizialmente quarto ma secondo già a pochi minuti dal via. Herlings accelera che è un piacere, colma il gap col rivale e infine, a tre giri dalla conclusione, piazza il sorpasso della vittoria. Dietro Cairoli stavolta c'è Paulin, issatosi, grazie al contemporaneo tracollo di Van Horebeek, pure sul podio di giornata. In classifica generale intanto il duo della KTM ha già fatto il vuoto su Desalle, terzo a -24 da Cairoli. E a -30 da Herlings, che dopo il secondo posto nell'anno dell'esordio si conferma pretendente n°1 per il trono del siciliano.
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