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Mondiale rally: in tre per il titolo

13 set 2018
Rally di TurchiaMondiale rally: in tre per il titolo
Mondiale rally: in tre per il titolo - Nel weekend si corre il rally di Turchia
Dopo 8 anni dall'ultima edizione, il Rally di Turchia torna nel calendario del mondiale, prendendo il posto della Polonia.
Un percorso di 897 chilometri, di cui 318 suddivisi in 17 prove speciali ed un tracciato particolarmente selettivo, come dimostrano le spettacolari immagini dello shakedown. 
In Turchia si corre il decimo appuntamento stagionale e la gara arriva in un momento cruciale per la lotta al titolo iridato.
Tre piloti in appena 36 punti e tutti, per un motivo o per l'altro, in grado di vincere il mondiale. 
Partiamo da Ott Tanak, il pilota più in forma del momento.
Il portacolori della Toyota ha vinto le ultime due gare, prima in Finlandia e poi in Germania, confermando come la Yaris, sia diventata una delle macchine più competitive ed affidabili.
Sebastien Ogier è il campione del mondo in carica e si trova a soli 23 punti dal vertice della classifica.
Il francese aveva cominciato la stagione con tre vittorie nelle prime 4 gare ma poi, complice anche il ritiro in Portogallo, si è ritrovato ad inseguire in una graduatoria da sempre dominata dal pilota della Ford Fiesta.
La grande esperienza di Ogier potrebbe fare la differenza in un arrivo in volata, considerando che fino ad ora, Ogier, Tanak e Neuville hanno vinto tre gare ciascuno.
A proposito di Neuville, la regolarità dimostrata dal belga, sta facendo la differenza.  
23 punti di vantaggio su Ogier e 36 su Tanak, sono sicuramente un buon margine ma forse non sufficiente da gestire nelle ultime 4 gare.
Neuville però, può contare sul grande potenziale della Hyundai, casa con la quale ha appena rinnovato il contratto.
La I 20 si è dimostrata subito veloce sui fondi sconnessi della Turchia, un aspetto che potrebbe risultare decisivo nella corsa verso un titolo iridato che sarebbe il primo in assoluto, sia per Thierry Neuville che per la scuderia coreana.     

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