28 marzo 1986. Sull’ingiallita erba del campo di Serravalle, la Nazionale sammarinese affronta la prima partita della sua storia. Contro il Canada Olimpico è la prima convocazione in Nazionale. Tra i titolari ci sono Giampaolo Mazza, Giuseppe Canini, il neo milanista Marco Macina, ma la maglia numero uno, la prima della nazionale sammarinese è quella di Claudio Maiani.
Claudio è il portiere del Vicenza, con alle spalle cinque campionati vinti in C e B, con Cremonese, Padova, Bologna e Vicenza, ma soprattutto c’è la Juventus e due panchine, come secondo di Zoff, contro l’Inter a Milano e nel derby con il Toro. 22 anni dopo l’esordio in Nazionale, barba e pizzetto sono lasciate a foto e almanacchi, lo slang è un po’ più torinese e la carriera è quella da preparatore della Juventus, dove oggi, allena il numero uno dei numero uno: Gianluigi Buffon.
L’arrivo a Torino, passando per Fusignano, dove papà Alessandro si è trasferito lasciando Montegiardino, ma la Repubblica è sempre nel cuore e chissà, che non possa mettere la sua esperienza a disposizione della Nazionale biancoazzurra.
Claudio è il portiere del Vicenza, con alle spalle cinque campionati vinti in C e B, con Cremonese, Padova, Bologna e Vicenza, ma soprattutto c’è la Juventus e due panchine, come secondo di Zoff, contro l’Inter a Milano e nel derby con il Toro. 22 anni dopo l’esordio in Nazionale, barba e pizzetto sono lasciate a foto e almanacchi, lo slang è un po’ più torinese e la carriera è quella da preparatore della Juventus, dove oggi, allena il numero uno dei numero uno: Gianluigi Buffon.
L’arrivo a Torino, passando per Fusignano, dove papà Alessandro si è trasferito lasciando Montegiardino, ma la Repubblica è sempre nel cuore e chissà, che non possa mettere la sua esperienza a disposizione della Nazionale biancoazzurra.
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