Progetti sociali per dare lavoro, alloggio e futuro a sammarinesi disabili. Un'idea a larga partecipazione sociale. Tutto è pensato per tutelarli e aiutarli a renderli autonomi. Presentato ieri sera al Podere Lesignano "adesso e dopo di noi". Un'iniziativa ricca di impegni presi in carico dal Rotary club insieme alla cooperativa sociale In Volo e la Fondazione Centro Anch'io. Attiva per la raccolta fondi la lotteria, strumento già usato qualche anno fa dal club stesso, per tre anni consecutivi. Ogni biglietto venduto per la lotteria ha un costo di 25 euro e sono 3 000 quelli messi a disposizione. Obiettivo, raggiungere la cifra di 75 mila euro. Un modo per rispettare i principi stabiliti dalla nuova legge sulla disabilità di San Marino, volta a rispettare i loro diritti. L'idea cardine, quella presentata di fronte a una platea di oltre trenta persone, si svilupperà su due progetti. Il primo è dedicato a tutti i cittadini sammarinesi disabili a prescindere dall’associazione cui fanno parte, e ha come scopo trovargli un impiego presso un'azienda agricola. Il secondo mette a disposizione degli alloggi da usare nel week end - per ora ne esiste uno solo attivo a Serravalle - in modo che i ragazzi possano abituarsi a vivere in autonomia senza i genitori. Saranno comunque guidati da un accompagnatore. Il primo passaggio del progetto “startup sociale”, così come rinominato dal presidente del Rotary, Massimo Rastelli.
Serena Santoli
Serena Santoli
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