L’organo di rappresentanza dei militari della Gendarmeria ha inviato una lettera al Governo e ai Capitani Reggenti per chiedere un incontro urgente dopo le nuove disposizioni sugli ordini di servizio che ora devono essere comunicati preventivamente al Coordinatore del Dipartimento di Polizia Sabato Riccio. La nuova prassi operativa scatterà da lunedì prossimo. Ma l’organo di rappresentanza della Gendarmeria ritiene che comunicare preventivamente ogni operazione ed utilizzo delle risorse, al Coordinatore di Dipartimento, possa mettere a rischio la segretezza e quindi anche la sicurezza. Per questo è stato chiesto un incontro urgente con i vertici istituzionali e di Governo del paese. Il segretario agli esteri Antonella Mularoni ci ha comunicato informalmente che si rende disponibile per fissare una data ma, ha aggiunto, “mi sembra una polemica che non abbia un gran fondamento. Abbiamo nominato una figura al preciso scopo di coordinare le attività dei corpi di polizia e il nuovo ordine di servizio è in questa ottica. Se ci sono dettagli o particolari che per questioni di sicurezza devono restare segreti, resteranno tali”. Negli ordini di servizio, basterà quindi inserire indicazioni generiche, se si tratta di ambiti particolarmente sensibili. La responsabile agli esteri rileva inoltre che tale prassi è già seguita, da tempo, da Polizia Civile e Guardia di Rocca.
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