A guardare il cielo, oggi, si fa davvero fatica a credere che domani cadrà la neve. Del resto l'estate di San Martino regala bel tempo e “dura tre giorni e un pochino”, come dicevano i nostri nonni mentre all'orizzonte si intravede quella che gli esperti chiamano “la sciabolata artica”. Arriverà domani e le previsioni parlano di nevicate molto abbondanti.
Chi, ingannato dalle temperature miti dei giorni scorsi, ha rimandato il cambio gomme è in difficoltà: da venerdì la lista d'attesa è lunga, nove giorni almeno per poter attrezzarsi con le termiche. Se state storcendo il naso, ripetendovi che tanto le previsioni non sempre ci azzeccano, in effetti a guardare quelle di oggi su un noto portale che davano cielo coperto e pioggia sul Titano, si potrebbe ancora sperare. Eppure, navigando in rete, si scopre che la situazione sarà più o meno grave a seconda del sito cliccato. C'è chi mette pioggia la mattina e neve nel pomeriggio, chi addirittura parla di maltempo estremo sulle colline intorno a San Marino e “di una delle più grandi nevicate della storia dell’autunno appenninico”. Difficile orientarsi nella jungla delle previsioni. Non resta quindi che aspettare con un'unica certezza: l'estate di San Martino ci lascia con un assaggio dell'inverno.
Chi, ingannato dalle temperature miti dei giorni scorsi, ha rimandato il cambio gomme è in difficoltà: da venerdì la lista d'attesa è lunga, nove giorni almeno per poter attrezzarsi con le termiche. Se state storcendo il naso, ripetendovi che tanto le previsioni non sempre ci azzeccano, in effetti a guardare quelle di oggi su un noto portale che davano cielo coperto e pioggia sul Titano, si potrebbe ancora sperare. Eppure, navigando in rete, si scopre che la situazione sarà più o meno grave a seconda del sito cliccato. C'è chi mette pioggia la mattina e neve nel pomeriggio, chi addirittura parla di maltempo estremo sulle colline intorno a San Marino e “di una delle più grandi nevicate della storia dell’autunno appenninico”. Difficile orientarsi nella jungla delle previsioni. Non resta quindi che aspettare con un'unica certezza: l'estate di San Martino ci lascia con un assaggio dell'inverno.
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