Logo San Marino RTV

Pesca per salvare i cavedani prima dei lavori nell'Ausa. Saranno reintrodotti dopo gli interventi

12 mag 2017
Pesca per salvare i cavedaniPesca per salvare i cavedani prima dei lavori nell'Ausa.
Pesca per salvare i cavedani prima dei lavori nell'Ausa. - Ad eseguire il recupero è stato il Centro naturalistico, in collaborazione l'Azienda Lavori Pubblici...
Una pesca particolare, per non vanificare un lavoro lungo due anni. Gli uomini del Centro naturalistico sammarinese hanno risalito l'Ausa alla ricerca di cavedani per rimuoverli in vista dei lavori di consolidamento delle sponde. Altrimenti morirebbero per mancanza d'acqua o per la presenza dei mezzi di lavoro.

Per prenderli ci si serve di uno strumento che trasmette nell'acqua impulsi elettrici che paralizzano temporaneamente gli animali. Un metodo non pericoloso per loro, spiega l'ittiologo Andrea De Paoli.

Fu proprio il Centro naturalistico a reintrodurre, due anni fa, questa specie. I cavedani saranno portati più a monte, nel torrente Marano e nel torrente San Marino per poi tornare nell'Ausa alla fine degli interventi. Anche perché la loro presenza aiuta l'uomo, ad esempio contro le zanzare.

Mauro Torresi

Nel servizio, l'intervista all'ittiologo Andrea De Paoli

Riproduzione riservata ©