Al centro dell'annuale percorso formativo, che proseguirà fino al 26 settembre, i contenuti e le metodologie nella valutazione della qualità del progetto educativo dell'attività didattica. Lavori aperti dal saluto del Segretario di Stato per l'Istruzione, Giuseppe Maria Morganti e introdotti dal Direttore del Dipartimento della Formazione dell'Università di San Marino, Luigi Guerra. Si entra quindi nel vivo con un excursus sulla valutazione della qualità dei servizi in un'ottica di sostenibilità e riflessività, attraverso l'esperienza in Emilia Romagna proposta come riferimento dalla pedagogista Maria Cristina Stradi. Qualità che si rende condizione irrinunciabile per garantire ai bambini l'opportunità di crescere e svilupparsi in ambienti “pensati” proprio per il loro benessere. Durante le giornate di aggiornamento, ai momenti teorici si alternano percorsi di ricerca pedagogica, con il supporto di esperti del settore.
A San Marino la base di partenza è già più che buona. Ma come migliorare ulteriormente la qualità dei servizi? Lo abbiamo chiesto alla Dirigente dei Servizi Socio Educativi per la Prima Infanzia, Mirella Ugolini.
A San Marino la base di partenza è già più che buona. Ma come migliorare ulteriormente la qualità dei servizi? Lo abbiamo chiesto alla Dirigente dei Servizi Socio Educativi per la Prima Infanzia, Mirella Ugolini.
Riproduzione riservata ©
