L'ultima settimana, nell'area dell'operazione antiterrorismo nel Donbass, è trascorsa senza perdite di vite umane. La scorsa notte i miliziani hanno rotto la tregua 9 volte, i soldati ucraini hanno dovuto reagire. Nel frattempo il Servizio di Sicurezza ucraino sta preparando un nuovo programma di divieti di visita nella Federazione Russa per i deputati ucraini. Si ricorda che il regime di visti tra i 2 Paesi non è ancora stato introdotto. Questa settimana, nella Verkhovna Rada, si è votato per cambiare la legge dell'Ucraina sugli eventi turistici. Per esibirsi in territorio ucraino gli artisti russi dovranno ora ottenere un permesso dai servizi di sicurezza. In caso di tour in Ucraina, l'organizzatore del concerto dovrà notificare l'evento entro 30 giorni. Entro 10 giorni dal ricevimento della richiesta, il Servizio di Sicurezza risponderà sulla presenza o meno di problemi legali, per fare in modo che cittadini malintenzionati non partecipino al tour. Spesso il rifiuto è dovuto all'apparizione di un artista nei territori occupati del Donbass e della Crimea, o a discorsi anti-ucraini tenuti in pubblico. Nella regione transcarpatica è già caduta la prima neve ai piedi delle montagne. E 7 aree occidentali, questa settimana, hanno provato la forza dei venti di tempesta. Le previsioni meteo ritengono che la tempesta che si sta accanendo sull'Ucraina sia un fenomeno spontaneo. I venti hanno lasciato senza elettricità oltre 200 insediamenti nella regione di Lviv. Alberi rotti, auto distrutte, strade bloccate; il vento ha spazzato via i tetti in varie scuole. La tempesta è iniziata di notte, quindi non vi sono persone ferite. Il cattivo tempo si sta ora spostando ad est e a sud.
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