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Conto Mazzini: al centro la nuova sede di Banca Centrale

21 set 2016
arrivo avvocati in TribunaleConto Mazzini: al centro la nuova sede di Banca Centrale
Conto Mazzini: al centro la nuova sede di Banca Centrale - Sovrapprezzo e tangenti? Il filone legato all'acquisto della sede di Via del Voltone, dove già Banca...
Sovrapprezzo e tangenti? Il filone legato all'acquisto della sede di Via del Voltone, dove già Banca Centrale si trovava in affitto, mette in fila la serie di testimonianze legate alla trattativa di compravendita, avvenuta a cavallo tra il 2005 ed il 2006, anni in cui era segretario alle Finanze Piermarino Mularoni, imputato nel maxi processo ed oggi presente in aula. L'allora presidente Antonio Valentini, già ascoltato dai magistrati inquirenti, oggi ha in parte 'aggiustato' la testimonianza che rese prima che l'indagine esplodesse nei primi arresti eccellenti. Secondo i magistrati inquirenti per la compravendita immobiliare da una società di San Marino, la Sam, venne pagato un sovrapprezzo. Le domande degli avvocati e del giudice Gilberto Felici per meglio comprendere la natura della consulenza ed il ruolo che ebbe Luigi Moretti, che avrebbe dato assistenza gratuitamente al comitato ristretto nominato da Banca Centrale per portare avanti la trattativa con l'intesa che i lavori per la ristrutturazione dell'immobile sarebbero stati affidati ad Antao, il suo studio. Singolare anche, secondo gli avvocati di parte civile e la procura fiscale, il metodo di pagamento per l'acquisto dell'immobile, confermato dai testimoni n due assegni. Oltre all'ex presidente sono stati ascoltati anche i membri del consiglio direttivo BCSM che hanno ricoperto l'incarico negli anni della compravendita, anche se a dire la verità il tempo trascorso dai fatti non ha aiutato ad una ricostruzione precisa del quadro. Di certo, il prezzo di stima dell'immobile venne ritenuto congruo, visto che venne votato all'unanimità

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