E' ripreso a divampare nella notte, alimentato dal forte vento, l'incendio di vaste proporzioni scoppiato ieri mattina nei boschi delle Cesane a Canavaccio, uno dei luoghi di maggior pregio naturalistico della zona di Urbino. Le fiamme, partite sembra da un campo di grano, hanno costretto ad evacuare nella frazione di Brombolona una struttura che ospita un gruppo di migranti e una baita abitata da un'anziana signora. Circa 200 gli ettari di bosco e sottobosco andati distrutti nell'incendio. Al momento, dicono al Comando dei Vigili del fuoco di Pesaro, l'operazione sembra riuscita, ma i timori restano: la zona è molto impervia, le strade tagliafuoco sono poche e maltenute e le temperature altissime. Ed è proprio il caldo che ha fatto scattare l'allerta meteo della Protezione civile dell'Emilia Romagna, valido fino alla mezzanotte di domani. “Codice giallo' per temperature estreme. Il caldo record di questo giugno sfida quello torrido del 2003 e gli contende il primato del giugno più caldo dal 1800. Lo indicano i dati allo studio dell' Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche
le immagini dei Vigili del Fuoco
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#Urbino, da ieri in atto incendio bosco in loc.Cesane, bruciati 100ha. In azione #vigilidelfuoco con squadre a terra, #DragoVF, #Canadair pic.twitter.com/MfAag032zl
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 8 luglio 2017
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